Al Museo di Storia naturale arriva un novembre stellare

Al via lunedì 7 ottobre il ciclo “Viaggio nel Cosmo” in collaborazione col Circolo Astrofili. Gli incontri, a ingresso libero, offriranno uno sguardo su pianeti e galassie
Una galassia
Una galassia

TRIESTE Molta scienza e ben poca fantascienza. Su queste tracce prosegue il percorso divulgativo a cura del Circolo Astrofili Trieste, alle prese con un nuovo ciclo di conferenze dal titolo “Viaggio nel Cosmo: appunti di astronomia per un viaggio tra pianeti, stelle e galassie”, iniziativa allestita in collaborazione con il Comune di Trieste e ospitata al Civico Museo di Storia naturale di via Tominz 4, teatro di incontri a ingresso libero, tutti con inizio alle 18.30.

Un viaggio più o meno celeste che mantiene la rotta nell’arco di novembre e che inizia lunedì 7 novembre con “Messaggeri nello spazio: le sonde Pioneer e Voyager”, incontro curato da Giovanni Chelleri, socio dello stesso circolo organizzatore, al cui interno è ritenuto un esperto in astronautica. Il tema conduttore del primo scalo novembrino si collega alla saghe delle sonde spaziali degli anni ’70, per altro ancora operative e in grado di vantare una sorta di primato stellare, quello di essere giunte nella Eliopausa, ovvero, come attestano gli organizzatori del ciclo di conferenze «dove cessa l’effetto del vento solare, lasciando posto ai raggi cosmici e allo spazio interstellare».

Il secondo appuntamento, quello di lunedì 14, pone il focus alla voce “strumenti di lavoro”, vale a dire telescopi e dintorni, con la prima parte di una relazione da parte di Muzio Bobbio, anche egli socio del Circolo Astrofili, impegnato in un’analisi delle strumentazioni utili in campo amatoriale. L’argomento verrà ripreso e ampliato nel corso della puntata del 21 novembre, quando si parlerà di “Telescopi in remoto”, le tecniche per riprendere il cosmo con camere applicate, vedi le tipologie esistenti in Australia e nel Nuovo Messico. Il relatore è Yuri Puzzoli, proveniente dalla sede del Circolo Astrofili di Talmassons.

Il viaggio di novembre arriverà all’ultima fermata nella serata di lunedì 28. Qui il titolo è tra i più intriganti, “Vita delle stelle”, coniugato alla nota che recita «Novità sulle Supernove», tema affidato a Fulvio Mancinelli, chiamato ad articolare il fenomeno Supernova, spaziando tra termini come luminosità, distanze, visibilità e soprattutto energia.

A chi è dedicato il ciclo? L’esperienza nel settore qui non conta, assicurano gli organizzatori, anzi, ben vengano i profani del campo celeste, quello in ottica scientifica. Informazioni allo 0406754603 o visitando il sito www.astrofilitrieste.it.

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