San Daniele del Friuli commercializzerà il prosciutto istriano

Partnership nata alla Fiera dell’alimentazione di Colonia. Ordini anche dalla catena Harrods e dall’Ungheria
Il tiro del taglio di un “violino” istriano
Il tiro del taglio di un “violino” istriano

PISINO. Il prosciuttificio Dall'Ava di San Daniele del Friuli farà da aprista sul mercato europeo cominciando da quello italiano, ai “violini” prodotti dalla Pisinium del capoluogo regionale. Il contatto sfociato poi in rapporto di cooperazione commerciale tra i due prosciuttifici i è maturato alla Fiera dell'alimentazione Anuga a Colonia in Germania dove i rappresentanti del Dall'Ava, una volta assaggiato il prosciutto pisinese, si sono subito offerti di diventarne il distributore esclusivo per l'Italia e gli altri Paesi comunitari.

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In base al relativo contratto, la Pisinium si impegna a garantire quest'anno per il mercato italiano un migliaio di prosciutti con il bollino di origine controllata e in più determinati quantitativi di altri prodotti ottenuti dalla carne suina: salsicce istriane classiche, salsicce istriane al tartufo, pancetta, “ombolo” e ossocollo. Come racconta il proprietario e direttore della Pisinium Josip Hreljak,il partner italiano ha particolarmente gradito il prosciutto istriano in quanto non contiene nitriti e neanche altri additivi con l'insegna E.

Di recente i due prosciuttifici si sono presentati congiuntamente alla Fiera dell'alimentazione del prosciutto Cibus a Parma, dove si sono aperte altre prospettive commerciali. «Molti visitatori - spiega Josip Hreljak - hanno voluto assaggiare il nostro prosciutto per curiosità poichè senza cotenna, rimanendo piacevolmente impressionati. Hanno apprezzato soprattutto il sapore e l'odore di altri tempi che invece mancano in quelli sfornati dai grossi prosciuttifici. Nei 4 giorni di apertura della fiera, abbiamo tagliato due prosciutti stagionati 18 mesi».

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A Parma interesse per i prosciutti della Pisinium è stato dimostrato da acquirenti dell'Ungheria, della Danimarca nonchè della catena di supermercati Harrods di Londra che hanno fatto numerose ordinazioni. Pertanto la piccola azienda pisinese si vede costretta ad aumentare la produzione che nel 2015 è stata alquanto modesta: solo 600 pezzi. Nell'anno corrente e nel 2017 si parla di 3.000 pezzi con tendenza all'ulteriore aumento negli anni successivi. La Pisinium lo ricordiamo è uno dei sei prosciuttifici istriani che ha ottenuto il bollino di origine controllata.

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