Dai palleggi al set del Capitano: il triestino Ritossa diventa Totti «Non l’avrei mai pensato...»

TRIESTE «Nella vita ho fatto un sacco di cose fighe, strane e assurde: ma mai avrei pensato di fare Totti».

Allora proviamo a ricordarne alcune delle cose fatte da Swann Ritossa. È sceso in campo giocando con Roberto Baggio, Franco Baresi e Totò Schillaci. Ha lavorato per colossi quali Sony, Nike, Red Bull e Ferrero. Ha insegnato i trucchi del mestiere agli allievi della cantera del Barcellona. Ha aperto diversi incontri di calcio di serie A strappando applausi convinti dagli spalti dell’Olimpico e di San Siro. Ha viaggiato da un continente all’altro lasciando a bocca aperta chiunque. E proprio ultimamente, tramite i canali social del Milan, ha fatto scoprire a tutto il mondo le bellezze di Trieste, rigorosamente inframmezzate dalle sue acrobazie.

Acrobazie con la mascherina, il freestyler Ritossa porta Trieste nel mondo

Insomma, di cose “fighe” ne ha davvero fatte il nostro Swann, il dottore in Design, fondatore dell’Accademia Italiana di Calcio Freestyle, ora prossimo ad una possibile nuova esaltante carriera: quella di attore.

Si chiamerà “Un capitano” l’attesa serie tv che a primavera su Sky racconterà la vita di Francesco Totti, bandiera ed ex numero 10 della Roma, prendendo spunto dall'omonimo libro autobiografico co-firmato da un altro triestino di caratura internazionale, il giornalista e commentatore Paolo Condò.

Se il Capitano in borghese sarà interpretato da Pietro Castellitto (figlio di Sergio), al momento di scendere in campo ed esibirsi nelle sue magie, ecco che in tenuta da gioco – rigorosamente giallorossa – ammireremo le giocate di Ritossa, provetto Pupone made in Trieste.

Per l’ex giocatore delle giovanili della Triestina ed un passato con la maglia del Vesna tra i Dilettanti, un nuovo interessante capitolo tutto da scoprire, nel quale potrà peraltro conoscere anche attori del calibro di Monica Guerritore (nella fiction sarà Fiorella, la mamma di Totti) e Gianmarco Tognazzi, il quale reciterà nei panni dell’allenatore Luciano Spalletti. Completano il cast Giorgio Colangeli (sarà papa Enzo Totti) e la bella Greta Scarano, alla quale è stato affidato il compito di recitare nel ruolo di Ilary Blasi. Insomma, presto Swan Ritossa sarà nuovamente una star. Questa volta nelle vesti dell’indimenticato VIII Re di Roma. E allora diciamolo pure: “Daje Swann”. —