Bruno Guerri e Giacomo Poretti a Monfalcone per il debutto di Geografie
Il saggista inaugurerà l’edizione 2025 mercoledì 26 marzo alle 18. L’attore sarà al Teatro “Bonezzi” in serata

Le geografie del pianeta e del nostro tempo, dal Big Bang alle nuove tecnologie esplorate con l’autorevole guida di Giordano Bruno Guerri, segneranno il debutto della settima edizione del festival letterario Monfalcone Geografie, di scena fino a domenica.
Un appuntamento per riflettere, nella città crocevia del Nord Adriatico, sulle nuove rotte del vivere e le trasformazioni di un pianeta in fibrillazione, fra conflitti e cambiamenti globali. Un festival ideato come un vasto “osservatorio” che incrocia le riflessioni di oltre 50 voci del pensiero, della letteratura e del giornalismo del nostro tempo: promosso dal Comune di Monfalcone, è organizzato in partnership con Fondazione Pordenonelegge.it, per la cura artistica di Gian Mario Villalta, Alberto Garlini, Valentina Gasparet e Roberto Covaz, di intesa con il comitato scientifico.
Tante le autrici e gli autori, i giornalisti e artisti che si avvicenderanno a Monfalcone per cinque giornate fitte di incontri, dialoghi, spettacoli, mostre, passeggiate letterarie ed eventi esperienziali: da Massimo Franco a Mario Giordano, Fausto Biloslavo, Tommaso Cerno, Tiziana Panella e Vittorio Emanuele Parsi agli scrittori Angelo Floramo, Matteo Bussola, Marzio G. Mian, Cristina Cassar Scalia, Andrea Maggi, Chiara Carminati, Ginevra Lamberti, Beatrice Masini, Pietro Spirito, Luigi Garlando, Manlio Castagna, fino al musicista Red Canzian. E “dietro” agli incontri ci sono i libri: decine di pubblicazioni che racchiudono storie, racconti, approfondimenti legati ai temi del festival.
Come detto il festival si apre mercoledì 26 marzo sfogliando la “Storia del mondo. Dal Big Bang ad oggi”, firmata per La nave di Teseo dal saggista e presidente del Vittoriale Giordano Bruno Guerri che, in dialogo con lo scrittore e direttore artistico di pordenonelegge Gian Mario Villalta (ore 18, piazza della Repubblica, Spazio Nord), accompagnerà il pubblico in un viaggio nel tempo attraverso miliardi di anni, individuando gli snodi storici cruciali per disegnare un percorso che ci aiuti a comprendere la complessità del presente.
Dalle stelle, in serata, si ridiscende a terra, per addentrarci in un palazzo crocevia di storie e persone: ecco lo spettacolo “Condominio Mon Amour”, in programma alle 20.45 al Teatro Comunale: “Marlena Bonezzi”, protagonista un volto caro al grande pubblico, l’attore Giacomo Poretti, affiancato sul palcoscenico da Daniela Cristofori e Marco Zoppello, che firma anche la regia.
Nella prima giornata del festival si apre GeoRagazzi, il percorso speciale dedicato ai lettori e lettrici delle scuole di ogni ordine e grado, dall’infanzia alle superiori. E tornano anche i giovani Ambasciatori, gli studenti dell’Isis Buonarroti di Monfalcone, parte attiva delle iniziative con le loro interviste, video, contenuti social, conduzioni e introduzioni degli incontri, ma anche a disposizione del pubblico per ogni informazione utile.
Alle 10, nello Spazio Sud, intervistato dagli Ambasciatori del festival ci sarà il prof più noto della Tv italiana, Andrea Maggi, con l’ultimo romanzo, “Il mio Socrate” (Giunti), magico incontro tra un’adolescente, Veronica, e un signore che si chiama proprio come il grande filosofo, capace di conversazioni illuminanti sui temi della vita.
Ma si parte alle 9 (Spazio Nord di piazza della Repubblica) con Nicoletta Bortolotti, che agli studenti delle secondarie di primo grado narrerà la vicenda di coraggio di Marie Curie attraverso il suo “diario segreto” (Mondadori), in dialogo con la giornalista Sara Del Sal. Alle 9.30, nelle scuole d’infanzia della città, i più piccoli potranno divertirsi a guardare il mondo con gli occhi della fantasia in compagnia di Alessandro Montagnana e del suo lupetto curioso in “Dov’è la mia pelliccia” (Emme ed). —
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