Le origini del Romanticismo con le note di Schubert

La stagione autunnale di “Bel composto: storia, arte e musica” inaugura i nuovi incontri di guida all’ascolto alla libreria Minerva
Un ritratto di Schubert
Un ritratto di Schubert

TRIESTE La stagione autunnale di “Bel composto: storia, arte e musica”, il progetto a cura dell’associazione culturale In viaggio con le Muse, dopo la pausa estiva inaugura oggi il nuovo calendario di incontri di guida all’ascolto con l’appuntamento “Alle origini della musica romantica”, percorso tematico declinato nel ciclo dedicato a “La Vienna di Schubert” e, successivamente, in quello di approfondimento su “La Germania di Weber, Mendelssohn e Schumann”.

Martedì 18 ottobre alle 17.30, appuntamento nella saletta della libreria Minerva con lo storico e musicista Valentino Sani, per approfondire la conoscenza della figura e della musica di Schubert, nel primo focus del programma interamente dedicato alla vita e alla corposa produzione musicale del compositore austriaco la cui grandezza venne capita solo dopo la sua precoce scomparsa.

Come da consuetudine, la formula dell’ascolto proposta dal progetto “Belcomposto” - curato dalla storica dell’arte Pamela Volpi e dal musicologo Sani - si soffermerà inoltre sul contesto politico, storico e sociale in cui si sviluppò la corrente musicale, vale a dire, il Romanticismo.

Occhi, anzi, orecchie puntate - da questo pomeriggio i martedì fino al 7 febbraio - su Schubert e la sua musica nella Vienna Biedermeier dei primi dell’800, prosecuzione tematica ideale per riannodare il filo del ciclo beethoveniano della scorsa primavera.

La sesta stagione di “Belcomposto”, che come d’abitudine si snoda lungo un percorso interdisciplinare tra ascolti musicali, eventi a tema e itinerari nei luoghi d’arte, affronterà sia la vastissima produzione musicale di Schubert - nel 1815, a 18 anni, aveva infatti già composto 4 opere, 150 Lieder, due sinfonie, 2 sonate per piano, un quartetto d’archi e due messe - sia la Vienna caput mundi, dopo il tramonto della stella napoleonica.

Genio precoce, il giovane Franz, che morirà nel 1828 di febbre tifoide a soli 31 anni, non ebbe - tra incomprensioni, difficoltà economiche e amori infelici - vita facile. Un’esistenza sentimentalmente povera, che soffuse il suo animo di profonda melanconia e passione repressa, nota caratteristica delle impetuose sinfonie e del dolente intimismo dei suggestivi Lieder, come ad esempio “Der Tod und das Mädchen”, ovvero “La morte e la fanciulla”, tra le vette della produzione liederistica schubertiana.

Come già accennato, gli incontri nel nome della musica di Franz Schubert si terranno tutti i martedì - eccetto martedì 1 e 15 novembre, sostituiti rispettivamente da mercoledì 2 e 16 novembre - nella saletta al primo piano della Minerva. Archiviata l’Austria, “Alle origini della musica romantica” proseguirà con il ciclo di incontri dedicati a Carl Maria von Weber, Felix Mendelssohn e Robert Schumann. Per informazioni dettagliate visitare il sito www.belcomposto.net, oppure chiamare il numero 3494695027.

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