La “Primavera” profuma di donne

Al via la rassegna promossa da Provincia e Comune con associazioni femminili enti pubblici e privati tra momenti di confronto, reading, cinema e spettacoli
La mimosa, simbolo dell'8 marzo
La mimosa, simbolo dell'8 marzo

Con la vernice ieri pomeriggio alla sala Veruda di “Trieste e una donna”, mostra fotografica su Trieste attraverso le immagini femminili di Ugo Borsatti, è ufficialmente decollato il calendario di “Primavera di donne 2016”, rassegna promossa da Provincia e Comune, in collaborazione con associazioni femminili ed enti pubblici e privati. Variegato il filo conduttore dei trenta eventi in occasione dell’8 marzo, Giornata internazionale della donna, contenuti nel programma che si snoderà fino al 28 aprile.

Mostre, presentazioni, pièce teatrali, premiazioni, tavole rotonde, reading di poesia e concerti, per un pot-pourri di proposte in grado di soddisfare il palato di un bacino obliquo di destinatari. «Un calendario ricco nei contenuti. E questo, grazie al buon lavoro di squadra tra enti, istituzioni e mondo associazionistico», ha commentato la presidente della Provincia Maria Teresa Bassa Poropat alla presentazione della rassegna, cui hanno preso parte il vicesindaco Fabiana Martini e le rappresentanti dei sodalizi coinvolti. A collaborare al cartellone, tra le altre, Casa internazionale delle donne, Luna e l’altra, Consulta femminile, Circolo culturale sloveno, Università, Miela e Goap.

La giornata dell’8 marzo proporrà alla città un ventaglio di appuntamenti multipli: alle 11, il Museo postale e telegrafico della Mitteleuropa inaugura la mostra “Storie di donne nella Seconda guerra mondiale” mentre alle 11.30 la sede della Wartsila ospiterà la tavola rotonda “Il valore della diversità nell’impresa”, sul protocollo siglato da Commissione pari opportunità del Comune, Istituti tecnici Nautico e Volta e l’azienda finlandese, che prevede la possibilità di offrire a studentesse percorsi formativi alla Wartsila con l’obiettivo di far emergere le opportunità derivanti dalle differenze di genere. Appuntamento clou della giornata, la premiazione in consiglio comunale, del XIImo Concorso internazionale di scrittura femminile “Città di Trieste”.

Un lungo viaggio tra Trieste e la Germania, questa la trama di “Il viaggio a Parigi” di Chiara de Manzini Himmrich, storia d’amore e migrazione che verrà presentata venerdì 11 marzo alle 19 al San Marco. La psicoterapeuta della Gestalt, Anais Coumine (sabato 12 marzo alle 9.30 e alle 14.30) terrà alla Casa delle donne il laboratorio “Donne in conflitto!”. Mentre il Forum delle donne proporrà a palazzo Gopcevich (15 marzo alle 17) una conferenza dedicata alla figura di Aurelia Benco Gruber, personaggio di grande spicco nella storia politica e sociale della città. E a proposito di quote rosa d’eccellenza, il 18 marzo alle 11 il Magazzino delle idee ospiterà la settima edizione del Premio primavera di donne, che quest’anno verrà consegnato alla soprano Daniela Mazzuccato.

I giovani del Circolo culturale sloveno proporranno giovedì 24 marzo alle 18, al San Marco, il reading di poesia “Rose all’orizzonte”. La lettura in italiano e sloveno dei versi sarà affidata all’attrice di teatro Nikla Petruska Panizon, mentre la colonna sonora agli allievi della Glasbena Matica. Ad aprire aprile (venerdì 8, alle 9), al Consiglio regionale in collaborazione con l’Ordine dei giornalisti e l’Assostampa, l’incontro “Il silenzio è il tuo nemico, la cattiva comunicazione è suo alleato”, convegno attorno agli stereotipi di genere presenti nell’informazione e nel linguaggio. Interverranno la linguista Sergia Adamo, la giornalista Nadia Somma, la sociologa Patrizia Rigoni e la giurista Natalina Folla.

Quattro appuntamenti tra cinema e musica per “Resistenze femminili” al Miela. Il 14, 17, 19 e 21 aprile (per gli orari consultare il sito del teatro), on stage - rispettivamente - “Sorry Boys”, “La linea sottile”, documentario sullo stupro di guerra, “La lupe” (omaggio musicale a Guadalupe Raimond) e il documentario “Tutte le anime del mio corpo” sulla partigiana Maria Antonietta Moro. Giovedì 21 aprile alle 16.30, alla Casa delle donne, “Leggiamo insieme ad alta voce”, pomeriggio di letture nella biblioteca Ruzzier. A chiudere al Revoltella, giovedì 28 alle 18, “Irriverenti risate”, spettacolo teatrale a cura della Cooperativa sociale Cassiopea. Il calendario dettagliato è consultabile sul sito www.provincia.trieste.it.

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