La dedica è al mare. Giornate Fai al Faro e al palazzo del Lloyd Triestino

Visite guidate con i volontari, focus sul ruolo dell’Adriatico nello sviluppo della città
Lasorte Trieste 22/03/15 - Giornate FAI, Visita al Faro della Vittoria
Lasorte Trieste 22/03/15 - Giornate FAI, Visita al Faro della Vittoria

TRIESTE Tornano oggi e domani le Giornate Fai d’autunno. L’evento, curato dai volontari dei Gruppi Fai giovani, sostiene la campagna di raccolta fondi “Ricordati di salvare l’Italia, e si propone dunque di richiedere ai suoi partecipanti un piccolo contributo facoltativo destinato al sostegno delle attività della Fondazione.

A guidare gli italiani sui 150 tragitti creati per l’occasione su tutto il Bel Paese, saranno i 3800 giovani volontari, che hanno scoperchiato e messo a disposizione in tutte le regioni 660 spazi solitamente non visitabili o poco valorizzati, concedendo ai più affascinati di percorrere ed esplorare liberamente palazzi, chiese, giardini e musei. In Friuli Venezia Giulia quest’anno il programma prevede visite guidate a 28 “perle” presenti in sette località: Cormons, Gemona del Friuli, Montereale Valcellina, Ovaro, Povoletto, Spilimbergo e, naturalmente, Trieste.

In città, vista la concomitanza con la cinquantesima edizione della Barcolana, i due siti interessati all’apertura saranno ispirati al percorso “Trieste e il mare”, pensato per sottolineare il fondamentale sviluppo che la risorsa Adriatico ha rappresentato per capoluogo. Si tratta dell’ex palazzo del Lloyd Triestino, ora sede della Regione in piazza Unità (visite oggi e domani dalle 10 alle 17 con ultimo ingresso alle ore 16.30) e il faro della Vittoria (oggi e domani 9.30-17.30, con ultimo ingresso alle 17). All’ex palazzo del Lloyd Triestino saranno possibili anche visite in lingua straniera – inglese e sloveno – sia oggi che domani dalle 10 alle 12 su prenotazione via mail a trieste@faigiovani.fondoambiente.it.

Se poi volete proprio spostarvi da Trieste, allora sappiate che in provincia di Gorizia le visite guidate si concentreranno a Cormons, lungo il percorso “Echi dal Medioevo” dedicato a Cormons e alle sue cente, piccole strutture difensive, con un itinerario che connetterà sei luoghi: la centa di San Lorenzo; la centa di Sant’Adalberto e Casa Neuhaus; il castello di Cormons; la centa e la chiesa di San Giorgio; la centa di Santa Maria/Sant’Apollonia; la centa di San Giovanni. Le aperture sono previste nella giornata di domenica dalle 10 alle 18, tranne che per la centa di San Giorgio, che prevede tre visite con partenza dalla chiesa di San Lorenzo alle 11, alle 14 e alle 16.
 

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