“Domenica di carta”: Gorizia dà voce ai libri e alla storia
Apertura straordinaria, domenica, alla Biblioteca statale isontina e l’Archivio di Stato di Gorizia in occasione della “Domenica di carta”, la manifestazione nazionale indetta dal Ministero per i veni culturali. Molti e vari gli appuntamenti per un pubblico di tutte le età e di diversi interessi.
Alla Bsi il progetto è denominato "La voce dei libri", con apertura delle sede di via Mameli, 12 dalle 10 alle 20. Quattro le proposte in programma che spaziano dalla poesia, alla lettura di brani dedicati alla Grande Guerra, dalla musica contemporanea al cinema italiano e internazionale del Novecento. Si inizia alle 10.30 con “Basterebbe un sorriso... e una poesia” con protagoniste le poesie, le favole e i racconti di Anna Maria Fabbroni, testi interpretati dalla voce dell'attrice Mariolina De Feo e commentati dall'autrice. Alle 11.30 nel corso dell’“Aperitivo con la Grande Guerra”, Maia Monzani leggerà alcune pagine tratte dal libro “Gorizia nella Grande Guerra” di Roberto Covaz, (Leg 2014), alla presenza dell'autore.
Apre il pomeriggio, alle 16, uno spazio musicale con “Histoire du soldat”, riduzione elettroacustica di Alberto Caruso (computer) e Sebastiano Frattini (violino) del Conservatorio “Tartini” di Trieste, con letture di Pierluigi Pintar. Infine, alle 18, spazio a “Il cinema come il pane. Ugo Casiraghi, un critico cinematografico militante nel dopoguerra italiano”: Silvio Celli, storico del cinema e referente della Mediateca provinciale, presenterà alcuni documenti originali e fotografie inediti del fondo "Ugo Casiraghi", donato alla Bsi dalla famiglia dello storico e critico cinematografico oggi consultabili nella mediateca di via Bombi. L'incontro sarà condotto dalla giornalista Margherita Reguitti nella veste di "lettrice" del carteggio di Casiraghi con alcuni maestri del cinema del Novecento.
Si intitola, invece, “La voce della storia” l'iniziativa in programma all'Archivio di Stato di via dell'Ospitale, 1, in programma dalle 9 alle 13. Sarà l'occasione per svelare e dare voce ai documenti che raccontano la storia. Dopo una breve introduzione sulle competenze e attività di tutela e valorizzazione dell'istituto, il pubblico potrà seguire una visita guidata ai depositi, normalmente chiusi. A seguire due simulazioni di ricerca di documenti e la loro lettura, sia a fini storici che amministrativi, e la visita a una mostra. Tutte le iniziative sono gratuite e aperta alla città.
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