Cimeli inediti legati a Elettra: mostra omaggio a Marconi

Il 10 ottobre a inaugurare la rassegna ci sarà la figlia dello scienziato. Tra i documenti il tasto “wireless “con cui dalla nave accese le luci a Sydney

Nel campo della comunicazione la sua fu una vera rivoluzione: per la prima volta, con l’invenzione della telegrafia senza fili, Guglielmo Marconi permise agli uomini di dialogare tra loro in qualunque luogo del globo terrestre e a qualunque distanza si trovassero. Marconi, con la radiotelegrafia, rivoluzionò infatti anche la navigazione marittima, dando per esempio la possibilità alle navi transatlantiche di lanciare l’Sos senza fili, e la navigazione aerea. Per celebrare il 140° anniversario della nascita di questo geniale italiano, il primo a ricevere nel 1909 il premio Nobel per la fisica, l’associazione culturale onlus “Cinzia Vitale” organizza, in collaborazione con numerosi partner pubblici e con Banca Mediolanum, una serie di iniziative, in calendario dal 10 al 13 ottobre, che intendono riaccendere i riflettori sull’inventore della radio e su quella nave laboratorio, l’Elettra, in cui Marconi svolse gran parte dei suoi ultimi esperimenti e che proprio a Trieste vide la sua fine, smembrata in più parti che rimasero, eccezion fatta per la poppa della nave con l’elica, tutte nella città giuliana.

Il pioniere della comunicazione radio sarà ricordato innanzitutto con una mostra, ospitata nel palazzo del Governo di Piazza Unità, dal titolo “Marconi, dall’Elettra le onde che unirono il mondo”. Organizzata in collaborazione con il Civico Museo del Mare, l’esposizione mostrerà per la prima volta al pubblico una serie di cimeli marconiani legati ad Elettra: strumentazione di bordo, documenti inediti, libri della biblioteca di bordo, portolani e pure quel tasto “wireless” con cui Marconi il 26 marzo del 1930 compì il miracolo, inviando nell’etere, dall’Elettra ancorata a Genova, gli impulsi che, dopo un viaggio di 14 mila miglia, giunsero in Australia, per accendere le luci del municipio di Sidney. Madrina dell’inaugurazione (a invito, venerdì 10 alle 17) sarà la principessa Elettra Marconi, figlia del grande scienziato.

In occasione della mostra, che sarà aperta al pubblico sabato 11 e domenica 12 dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19, sarà stampata una cartolina commemorativa con annullo postale a cura di Poste Italiane. Il giorno successivo, sabato 11 ottobre, alle 9, la principessa, insieme al figlio e a Roberto Vitale, presidente della Vitale Onlus, visiterà il Museo Postale, dove sono ospitati tre oblò dello scafo Elettra e alcuni gruppi di valvole idrauliche multiple a quattro elementi. Sabato 11 ottobre alle 11.30 al Collegio del Mondo Unito di Duino sarà la volta di “Wireless music”, un concerto di musica classica organizzato in collaborazione con l’International Chamber Music Academy-Duino, diretta da Maura Colomban. In programma l’esecuzione di un inno dedicato a Guglielmo Marconi, seguito dall’esibizione degli studenti del Collegio del Mondo Unito e del Trio Kleos.

Lunedì 13 ottobre infine ci si sposterà all’Università di Trieste, in Piazzale Europa, per il convegno “I linguaggi della comunicazione, dalla radio di Marconi al Web”, organizzato in collaborazione con Cuffie d’oro. L’appuntamento, con inizio alle 10, accenderà i riflettori sul giornalismo radiofonico e multimediale. Seguirà alle 12 la cerimonia di premiazione del vincitore del concorso d’idee per la valorizzazione della prua di Elettra, attualmente ospitata in Area Science Park. Nel corso della cerimonia sarà donata alla principessa Marconi una riproduzione del tasto wireless di Marconi realizzata in scansione 3D dalla divisione TiQu di Idea Prototipi, azienda operante all’Area Science Park. Le celebrazioni dedicate al grande inventore bolognese sono parte degli eventi che andranno ad arricchire il programma culturale della 46° edizione della Barcolana, alla cui regata domenicale parteciperà anche la principessa Marconi.

Giulia Basso

Riproduzione riservata © Il Piccolo