Carnivori pentiti, a giugno l’appuntamento è al MujaVeg
MUGGIA Far conoscere a un pubblico più vasto possibile la filosofia vegana, ossia la dieta completamente vegetale e il consumo “cruelty free”. Queste le premesse di MujaVeg Festival, la prima manifestazione provinciale triestina dedicata al veganismo che avrà luogo a Muggia nei giorni di sabato 11 e domenica 12 giugno, dalle 10.30 alle 22.
La kermesse, presentata ufficialmente ieri mattina al cospetto del vicesindaco muggesano Laura Marzi (il Comune è patrocinatore dell’evento), è promossa dall’associazione Vegetariani e vegani Muja. In programma molte iniziative (tra le quali 14 conferenze), ma anche banchetti alimentari e novità gastronomiche, nonché spettacoli e incontri dedicati al benessere del corpo e della mente.
«MujaVeg Festival servirà a far incontrare i muggesani, e non solo, con le associazioni animaliste e ambientaliste che operano nell’area giuliana, oltre a far scoprire la bontà e la salubrità della cucina vegana e a far conoscere le proprietà e la qualità dei prodotti realizzati senza crudeltà e sfruttamento di animali», spiegano dal sodalizio rivierasco.
L’iniziativa avrà luogo in due sedi: al teatro Verdi, dove esporrà le sue opere l’artista Tiziana Pers e dove si susseguiranno a ritmo serrato le conferenze che serviranno a illustrare e approfondire il pensiero vegano e le tematiche a esso collegato nei loro risvolti etici, ambientali, economici e sociali.
E ai Giardini Europa, dove si esibiranno artisti di strada e troveranno collocazione le strutture dedicate all’associazionismo, al mercato etico e al benessere psicofisico. Domenica 12 giugno alle 20 sarà proiettato il film “Aurora, il sogno della liberazione”, il lungometraggio del regista bresciano, Piercarlo Paderno che tratta il tema della liberazione animale.
«Il veganismo può essere considerato l’applicazione pratica della teoria antispecista, che nega la superiorità dell’uomo nel regno animale - spiegano gli organizzatori di MujaVeg Festival -. Nella pratica quotidiana, si traduce nel rifiuto della partecipazione allo sfruttamento e all’uccisione sistematica, intenzionale e non necessaria degli animali, evitando di acquistare, usare e consumare, per quanto possibile e praticabile, prodotti di origine animale e negando il sostegno ad attività come l’allevamento per l’alimentazione umana e la sperimentazione sugli animali, la caccia e così via».
Per ulteriori informazioni è possibile inviare una mail a info@mujaveg.it o visitare il sito www.mujaveg.it. La kermesse è anche su Facebook.
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