Ausonia giovane ottantenne: festa grande al “bagno”

TRIESTE Non solo uno stabilimento balneare. Ma un vero e proprio luogo di aggregazione dell'intera città nel quale si sono intrecciate le storie di molte generazioni di triestini e di società sportive. Quella del 16 settembre è una giornata speciale per l'Ausonia che festeggia i suoi primi 80 anni di vita. Fu infatti nell'ormai lontano 1936 che prese forma la versione definitiva dello stabilimento attraverso la fusione di due corpi distinti, anche se in realtà la storia inizia ben prima e cioè agli inizi del 1900 quando fu costruito dapprima il Bagno Militare poi trasformatosi nel "Savoia".

Uno stabilimento vincolato dalla Soprintendenza, di proprietà dell'Autorità Portuale di Trieste e ora in concessione al Consorzio Ausonia che raggruppa una serie di cooperative sociali triestine, che da qualche anno stanno attuando un progetto di riqualificazione della struttura quantificato complessivamente in 6 milioni di euro. Un programma partito una decina di anni or sono per assicurare un nuovo futuro a un pezzo di storia della città.

Tra le opere di risanamento avviate, va sottolineata la messa in sicurezza di piloni e solai con un investimento di oltre 4 milioni di euro. Un percorso che viene portato avanti anno dopo anno e che in questa stagione ha riguardato in particolare la zona della piscina dove è stata rifatta la pavimentazione e dove è stato creato uno spazio per ospitare le diverse attività ludico-sportive. Oggi l'Ausonia, gestito da Confini Impresa Sociale, accoglie i ragazzi dei centri estivi, i giovani campioni della Pallanuoto Trieste, oltre naturalmente gli affezionati bagnanti, con una particolare attenzione rivolta alle persone diversamente abili. Un luogo da vivere dal mattino fino a sera, tra eventi sportivi, culturali e di intrattenimento.

L'appuntamento con il compleanno speciale è fissato per le 18 di venerdì 16 settembre con la proiezione delle foto storiche a ritmo di musica swing e naturalmente con il taglio della torta, alla presenza dei rappresentanti istituzionali, ma con un invito esteso a tutta la cittadinanza.