Vetrina a Monfalcone sui cibi del mondo

Sbarca in piazza Cavour il Mercato del gusto con specialità mitteleuropee, arabe, serbe e mauriziane
Altran Mf-Festa del Vino
Altran Mf-Festa del Vino

L’aroma delle spezie, i colori di una tavola multietnica e i sapori unici delle ricette che provengono dal resto del mondo saranno protagonisti della prima edizione del “Mercato del cibo e del gusto”, vetrina delle specialità gastronomiche di diversi paesi in programma sabato 9 giugno in piazza Cavour. Monfalcone si accinge dunque a sperimentare l’assaggio della pietanze di una cucina internazionale che sarà presentata in cinque differenti chioschi, corredati da panchine, tavoli e ombrelloni a un prezzo popolare e uguale per ogni piatto. L’appuntamento, che avrà luogo in tandem con il consueto “Mercatino delle pulci”, sarà a cadenza mensile e prenderà vita nella piazzetta interna del mercato di piazza Cavour, nell’area retrostante la pescheria.

Consiste nella presentazione di piatti tipici e derivanti da altre culture (tra cui la cucina mitteleuropea, araba, serba e delle isole Mauritius), confezionati da un gruppo di ristoratori di Monfalcone ma anche da Trieste e Udine. Il servizio è in catering, quindi i cibi saranno preparati nelle rispettive cucine e poi trasportati sul posto, pronti alla somministrazione come avviene in qualsiasi manifestazione o sagra. Non mancheranno anche produttori di vini, che saranno venduti già confezionati.

Scopo del gruppo di ristoratori locali, coordinato dalla Multiservice di Gloria Viezzoli, è di stimolare la curiosità verso altri sapori. Il cibo, infatti, come spiegato dagli organizzatori, è una «forma di cultura che identifica un popolo e gli permette di conservare la sua identità anche in terra straniera». «Si è cercato di coinvolgere in primis le realtà produttive presenti in loco – ha chiarito Viezzoli -: ci è spiaciuto di non essere riusciti a coinvolgere anche gli esponenti della comunità bengalese per il fatto che non esiste in città un ristoratore di riferimento. Abbiamo invece cercato, nell’ottica di abbattere le differenze, di fare un prezzo unico per tutti i chioschi, indipendentemente dal tipo di cucina».

La manifestazione – che non gode di contributi pubblici - durerà dalle 11 alle 15 e verrà riproposta a cadenza mensile, con la sola sospensione nel mese di agosto per via delle vacanze estive, fino a ottobre. Se l’iniziativa, come si augurano gli organizzatori, avrà successo il Comune potrà concedere in futuro una proroga.

In occasione dell’inaugurazione è stata coinvolta anche la vicina scuola Duca d’Aosta (referenti le maestre Martina Mazzarella e Mara Grani): agli alunni sono stati assegnati due temi, dai titoli “Questo odore che sento tra poco me lo mangerò” e “Vado al mercato con una cesta di vimini”. Due classi, poi, eseguiranno disegni a tema, mentre tutte le altre svolgeranno dei lavoretti con materiali di riciclo della cucina (farina, ceci, caffè, pasta). Il “Mercato del cibo e del gusto” segue le altre iniziative messe in campo dal Comune per rivitalizzare il centro cittadino, dalle bancarelle del mercoledì al mercatino dei prodotti a chilometri zero in piazza Falcone e Borsellino, al “Mercatino delle pulci” che anima ogni due sabati il centro città.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Argomenti:cibigusto

Riproduzione riservata © Il Piccolo