Trieste, la spesa a Ferragosto accende la polemica

L’Eurospar di largo Barriera annuncia l’apertura festiva dividendo così il popolo di Facebook
Silvano Trieste 07/09/2013 Largo Barriera, Eurospar
Silvano Trieste 07/09/2013 Largo Barriera, Eurospar

Fa molto discutere in questi giorni, specie sui social network, la decisione della direzione del supermercato Eurospar di largo Barriera di tenere aperta l'attività nella giornata festiva di Ferragosto. Una scelta che metterebbe i dipendenti nella condizione di dover lavorare anche durante un giorno dedicato - almeno in teoria - al riposo. La direzione di Eurospar ha reso nota l'apertura straordinaria con un annuncio cartaceo affisso fuori dall'esercizio. Basta controllare sul sito www.despar.it per verificare che effettivamente lo stabilimento triestino il 15 agosto rimarrà aperto dalle 8.30 alle 20, proprio come nei giorni feriali. Il foglio è stato prontamente fotografato e condiviso sulla bacheca di un noto gruppo facebook locale. La reazione degli utenti è stata straordinaria, tanto per il numero di interazioni quanto per l'intensità del dibattito che si è sviluppato sull'argomento.

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In meno di ventiquattro ore si sono registrate circa cento reazioni e oltre seicento commenti al post. Per quanto riguarda la discussione, il tema dell'apertura dei negozi nei giorni festivi si è rivelato abbastanza spinoso e divisivo. Come già visto in situazioni analoghe, anche a livello nazionale, le posizioni principali sono due e basta leggere i molti commenti pubblicati per rendersene conto.

Da una parte c'è chi giudica inconcepibile che i dipendenti del supermercato lavorino nei giorni festivi e vede nell'apertura straordinaria - in particolare proprio a Ferragosto - un atto di sfruttamento delle prestazioni dei lavoratori. Dall'altro lato, invece, ci sono quelli che ritengono che lavorare durante i giorni festivi sia una cosa normale.

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In molti, in effetti, testimoniano di essere abituati a farlo da anni, fornendo al contempo anche un servizio utile per i cittadini. È proprio questa, a dire il vero, l'opinione che ha il maggior numero di sostenitori. «Io sono una Operatrice socio sanitaria e lavoro anche nelle domeniche e nei giorni festivi - testimonia una utente - . Anche i medici e gli infermieri lavorano 365 giorni l'anno eppure nessuno dice niente». Un altro utente manifesta così il medesimo parere: «Sono quindici anni che lavoro ogni giorno e non mi sono mai lamentato». C'è anche chi, ritenendo inutile la polemica, si lancia in una provocazione: «Peccato che sarò fuori Trieste - le sue parole - altrimenti sarei andato a fare la spesa».

Ovviamente più di qualcuno non condivide la politica dell'Eurospar e difende i commessi che martedì andranno a lavorare come ogni giorno: «Basterebbe non andare a fare la spesa - commenta una signora - . Quando i supermercati avevano la loro giornata di chiusura, nessuno moriva di fame». O ancora: «Ci vorrebbe un regolamento regionale per monitorare le giornate di apertura».

«Il mio senso etico mi urla di non fare la spesa nei festivi, mi sento in colpa eppure non sempre resisto», ammette infine un altro internauta.
 

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