Successo dell’Enduro country Città di Gorizia
Il Motoclub Pino Medeot ha fatto il pieno, e Gorizia è diventata per un fine settimana la città dell'enduro. È stato un successo, di organizzazione e di partecipazione, la prima edizione dell'Enduro Country Città di Gorizia, promosso tra ieri e sabato dal Pino Medeot con la collaborazione del Comune di Gorizia.
Cornice, inconsueta ma azzeccata, l'area verde alle spalle della zona commerciale e artigianale di via Terza Armata, proprio a ridosso con il confine con la Slovenia. Dalla nuova via Cordon si accedeva al campo di gara, un tracciato di circa cinque chilometri ricavato con sapienza nei campi, e delimitato da fettucce e paletti. Ideale sede di acrobazie e sgasate per centinaia di appassionati e agonisti, che hanno risposto con entusiasmo alla chiamata del Motoclub Pino Medeot, visto anche che la gara di domenica era valida pure per il campionato triveneto di enduro.
«È andata molto bene, direi – commenta il presidente del sodalizio organizzatore Vanni De Leonardis -. Come previsto sono stati tantissimi i motociclisti che hanno aderito all'iniziativa: abbiamo avuto ben 54 coppie e 21 singoli della categoria marathon. E tra i partenti non sono mancati i nomi illustri, come quello del campione europeo di enduro Micheluz. Insomma, non potevamo chiedere di meglio». La formula della gara prevedeva la possibilità di affrontare le quattro ore di gara in due modi: due piloti in coppia potevano darsi il cambio di volta in volta con una rapida sosta ai box, oppure un singolo poteva affrontare da solo tutta la gara, fermandosi per i ristori e gli interventi sul mezzo. I concorrenti, dopo le prove cronometrate della prima mattina, sono partiti tutti assieme con la formula Le Mans alle 10.30, per girare senza sosta fino alle 14.30. Un grande spettacolo per appassionati e curiosi, che hanno assiepato i bordi della pista, e goduto anche delle offerte del chiosco predisposto dagli organizzatori. Ma se la gara di ieri si è rivelata un successo, non è stata da meno la giornata del sabato, denominata Hobby Sport e riservata agli amatori. Tutti gli appassionati delle due ruote, dai bambini agli adulti, potevano provare l'emozione di girare sul tracciato in tutta sicurezza con le proprie moto. «Sabato hanno provato ben 80 persone, dai più piccoli ai più grandi – dice De Leonardis -. Tutto è filato liscio, senza incidenti. Possiamo davvero dire che abbiamo festeggiato alla grande il nostro compleanno». Si, perché il weekend goriziano rappresentava la ciliegina sulla torta dei festeggiamenti per il 90° anniversario di fondazione del Motoclub Pino Medeot, che non poteva davvero tagliare in modo migliore questo prestigioso traguardo.
Marco Bisiach
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