Il 9 giugno del 1972 il terribile incidente costato la vita al pilota triestino. Era in testa al Mondiale. Oggi questa gara – un rito, una sfida alla morte – viene disputata ancora, pur essendo stata espulsa dal circuito mondiale nel 1976 per l’incredibile numero di incidenti che la contraddistinguono: quelle strade hanno stroncato a partire dal 1907, l’anno della prima edizione, la vita di 250 piloti.