Stop alla crema come una volta, addio ai gelati a marchio Grom

TRIESTE La crema come una volta, il gusto al pistacchio preparato con pistacchi di “Mawadi” e “Perfect Green” o il cioccolato extranoir non delizieranno più i palati dei triestini. Dall'11 novembre la gelateria Grom di via San Nicolò abbasserà per sempre le serrande. Una notizia ferale per tanti golosi e appassionati di gelato artigianale preparato con materie prime di assoluta eccellenza.

Da un paio di giorni sulla porta d'entrata campeggia un cartello firmato dallo staff: «Con profondo dispiacere - si legge - comunichiamo alla gentile clientela che con domenica 11 novembre la nostra gelateria verrà definitivamente chiusa. Non è una pausa invernale. Per decisione aziendale il negozio di Grom a Trieste non esisterà più. Ci scusiamo con tutti clienti per la carenza e la discontinuità del prodotto, speriamo nel vostro supporto fino all'ultimo giorno».

Basta varcare la gelateria, buttare l'occhio alla ristretta scelta di gusti e di tipologie di coni e ciarde per capire che qualcosa non funziona più. Andranno ad esaurimento, anche se nei prossimi giorni continueranno a venir garantiti almeno i gusti più quotati. Per gli appassionati restano quindi 18 giorni per fare scorta di quel gelato per asporto o per assaporare ancora una volta, passeggiando lungo le vie del centro o seduti sulla panchina antistante la gelateria, le creme, il cioccolato e la frutta Grom. Una di quelle gelaterie in cui il gelato non si ordina a palline, ma viene servito con la spatola.

Il cestino dei rifiuti accanto all’ingresso sempre pieno di coppette e cucchiaini, dava per la verità l’idea di una realtà florida, che funzionava. Ma, a quanto pare, per l'azienda gli incassi non erano sufficienti. Va riconosciuto che in città negli ultimi anni hanno aperto diverse gelaterie che, malgrado l'elevata qualità di Grom, possono aver creato della concorrenza. Il marchio, in regione, è presente anche a Udine. A crearlo due torinesi Guido Martinetti e Federico Grom, animati dalla volontà di realizzare una gelateria di altissima livello. Ed è con questo fine che alla fine del 2002 si lanciano alla ricerca, dalle Langhe fino alla Sicilia ed al centro America, del meglio che il mondo dell’agricoltura possa offrire. Nel 2003 aprono a Torino la loro prima gelateria. Da allora, il marchio si è diffuso in 34 città italiane (con 45 gelaterie) e in sette all'estero (Dubai, Giacarta, Hollywood, Malibu, New York, Osaka, Parigi). Ma a Trieste non ci sarà più. —