Sparò alla convivente triestina che voleva lasciarlo, avvocato condannato per tentato omicidio
La pena è di 9 anni e otto mesi di reclusione per aver sparato a Jessica Maurovich, 31 anni, ex giocatrice professionista di pallavolo
TRIESTE. L'avvocato Riccardo Tarotelli, 43 anni, residente a Berbenno in provincia di Sondrio, è stato condannato dal gup Fabio Giorgi a 9 anni e otto mesi di reclusione per tentato omicidio della convivente Jessica Maurovich, 31 anni, ex giocatrice professionista di pallavolo di Trieste, città in cui risiede.
Il grave fatto di sangue avvenne nella casa della coppia, in Valtellina, il 26 giugno 2019, durante un'accesa discussione. La donna confermò l’intenzione di lasciare l'uomo e Tarotelli le sparò tre colpi d'arma da fuoco in camera da letto per poi allontanarsi con la figlioletta di 18 mesi. Si arrese ai carabinieri poche ore dopo nella baita di famiglia.
In aula, ad assistere Maurovich, l'avvocato Enza Mainini di Morbegno e la collega di Milano, Marina Silvia Mori, quest'ultima parte civile per la bimba. Il pm Stefano Latorre aveva chiesto, nel processo in rito abbreviato, 7 anni. Il gup Giorgi ha stabilito una provvisionale di 50 mila euro a testa per madre e figlioletta.
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