Sindacalista sul tetto di Insiel per protesta

La singolare iniziativa di uno dei rappresentanti della Fiom dopo l'annunciato licenziamento dei 24 lavoratori che avevano vinto il ricorso contro l'azienda
Il sindacalista sul tetto di Insiel (Foto Massimo Silvano)
Il sindacalista sul tetto di Insiel (Foto Massimo Silvano)

Un sindacalista della Fiom Cgil è salito, questa mattina, sul tetto della sede di Insiel, in via San Francesco, per protestare contro il licenziamento dei 24 dipendenti che chiedevano il reintegro in seguito alla sentenza del Tribunale di Trieste che lo scorso 20 dicembre aveva dichiarato "illegittimo" il loro trasferimento a Insiel Mercato.

«Insiel Mercato, illegittimo trasferire i dipendenti»
Il Tribunale di Trieste

"Insiel - si legge in una nota diramata questa mattina dalle Rsu di Insiel - il 24 dicembre scorso aveva convocato i lavoratori per contestare loro l'assenza ingiustificata. Il 23 dicembre e il 27 gennaio, in un incontro con l'assessore Panontin, le organizzazioni sindacali avevano prospettato l'unica soluzione possibile: congelare tutto fino all'appello del prossimo luglio. Non c'è stato dato ascolto. Oggi - continua la nota - veniamo a sapere che la Regione e la Dirigenza aziendale hanno licenziato i lavoratori per assenza ingiustificata, considerando irrilevanti e prive di fondamento le circostanze da loro addotte".

Da qui la protesta eclatante di uno dei rappresentanti dei lavoratori, che ha divulgato la sua protesta attraverso Twitter:

 

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