Masè cede anche via San Nicolò

Negozio venduto ai proprietari di Tea Room, Portizza e Romaquattro. Sul mercato via Timeus, già chiuso
Lasorte Trieste 28/04/17 - Via S.Nicolò, Negozio Masè
Lasorte Trieste 28/04/17 - Via S.Nicolò, Negozio Masè

TRIESTE Masè perde altri punti vendita. Dallo scorso lunedì il locale di via San Nicolò è passato nelle mani della società Romaquattro srl mentre il negozio ormai chiuso di via Timeus, all’angolo con via Crispi, è stato posto in vendita con tanto di annuncio sui siti specializzati in compravendite immobiliari. Se nessuno dovesse rilevarlo, verrà trasformato in un ufficio della stessa Masè o in un altro tipo di attività.

Dallo scorso anno, dopo che l’azienda aveva annunciato la chiusura della storica rivendita di via Gallina e di quella di via Carducci, ha ceduto anche il negozio di via Giulia e trasferito all’interno dello stabilimento la rivendita una volta attigua al salumificio.

 

Trieste, chiude il Masè di via Lazzaretto Vecchio
Il punto vendita Masè in via Lazzaretto Vecchio

 

Masè oggi a Trieste dà occupazione a 34 dipendenti: una parte lavora alla produzione, nel salumificio, gli altri nei punti vendita di Cavana, via Battisti, largo Barriera, quello all’interno del centro commerciale Torri d’Europa e quello di Opicina.

Ci sono poi il punto vendita di via Mercerie a Udine, oltre ai 3 franchising a Roma e, in Albania, a Tirana e Scutari.

«Per l’azienda - spiega Stefano Fulchir, amministratore delegato della Masè - la cessione dell’attività di via San Nicolò è un’operazione molto importante non solo per la continuità che viene data dal nuovo gestore ai dipendenti del punto vendita, ma anche per la possibilità di continuare a fornire al territorio le nostre specialità».

 

Addio ad altri due punti vendita Masè
Lasorte Trieste 23/05/16 - Via Gallina, Negozio Masè

 

Fulchir precisa che l’azienda ha deciso di impegnare tutte le forze nella produzione, senza drenare investimenti e forze lavoro in attività non più strategiche per la Masè.

«La decisone di cedere anche via San Nicolò - aggiunge l’amministratore - è stata dettata dalla volontà dell’azienda di concentrarsi soprattutto sul proprio business-core producendo prosciutti cotti e salumi di alta qualità, oltre a differenziare la linea attraverso l’aggiunta di prodotti complementari, con l’obiettivo di espandere il proprio mercato in Italia e all’estero, come sta già avvenendo in quello britannico, con ottimi risultati».

Fuori dal locale di via San Nicolò resterà esposto il marchio Masè. «La collaborazione con la società Romaquattro è iniziata diversi mesi fa - racconta ancora Fulchir -, con la volontà di affidare il locale a una società con grande esperienza nel settore, in grado di svilupparne l’attività e andare oltre al concetto di salumeria-ristorazione».

Romaquatto srl, che opera in città da 5 anni e conta un’ottantina di dipendenti, oggi a Trieste gestisce già Tea Room, Portizza, Romaquatto, Cremcaffe di piazza Goldoni e il locale Ponterosso 6 un tempo del marchio Pane Vino e San Daniele.

«Il nuovo locale di via San Nicolò ricopre una posizione fondamentale per la nostra società dal punto di vista logistico - dichiara Rosario Cocchiara, amministratore delegato di Romaquattro -: la sua acquisizione permetterà di concentrare l’offerta e di proporre ai clienti prodotti di nicchia e eccellenza come quelli Masè, seguendo una linea di ristorazione diversa rispetto alle nostre attuali attività».

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