Mascherine in arrivo da oggi: si parte da anziani e più fragili

TRIESTE Inizia oggi a Trieste, in gran parte del Carso e a Muggia la tanto attesa distribuzione gratuita delle mascherine, di cui saranno destinatari, nel tempo, tutti i cittadini. Non si tratta di una protezione totale, in quanto, com’è stato spiegato, «non sono un presidio sanitario, né un dispositivo di protezione individuale, ma contribuiscono a limitare la diffusione del contagio».
Esaurite le polemiche nei confronti della Regione, che ha visto in prima linea decine di sindaci del Fvg, in gran parte del centrosinistra, ma anche dei partiti di maggioranza, per un ritardo nella consegna rispetto alle promesse, oggi si passa ai fatti.
Ovviamente, essendo il numero delle mascherine a disposizione limitato rispetto al totale dei residenti, le amministrazioni locali dovranno scegliere le modalità della distribuzione. Nel capoluogo si partirà dai rioni popolari più densamente abitati e con un’alta presenza di anziani, considerati la categoria più a rischio, nella fattispecie da San Giacomo e Borgo San Sergio. «Ci vorranno circa due mesi per arrivare a tutti – ha annunciato il sindaco, Roberto Dipiazza – cominceremo con le persone più esposte».
La consegna delle mascherine, lavabili per una ventina di volte e riutilizzabili a condizione che le si immerga ogni giorno, per una decina di minuti, in una soluzione idro alcolica e con candeggina, sarà effettuata dai volontari della Protezione civile. Al loro arrivo, suoneranno i campanelli e le lasceranno, al ritmo di due a famiglia, nella cassetta delle lettere. Anche a Muggia, dove parteciperanno alla distribuzione pure gli Scout e i Carabinieri volontari, si inizierà oggi con la consegna delle prime 792 confezioni, ciascuna contenente due esemplari. Il sindaco, Laura Marzi, ha optato per un sistema identico a quello di Trieste: si inizierà dai rioni più popolati e con la maggior presenza di case popolari. Avvio della distribuzione oggi anche a Duino Aurisina. «Il primo contingente di un migliaio di mascherine è pronto – ha detto il sindaco, Daniela Pallotta – e, assieme alla squadra che ho creato per questa necessità, abbiamo deciso di cominciare con le situazione di maggiore fragilità e laddove vivono gli anziani. Agevoleremo anche chi deve comunque uscire per fare la spesa». La consegna sarà a cura della Protezione civile.
I volontari saranno muniti di tesserino di riconoscimento: a Duino Aurisina sono pochi i palazzi, mentre sono molto numerose le casette singole. «A tutti i volontari – ha aggiunto Pallotta - va un immenso grazie. Lavorano anche per portare la spesa e fare piccole commissioni». Il Comune di Duino Aurisina ha anche deciso di procedere, in attesa dell'arrivo di altre mascherine dalla Regione, con l’acquisto di altri 1500 esemplari con risorse proprie.
A San Dorligo della Valle, dove ne sono arrivate 660, e a Sgonico (218), la distribuzione inizierà in settimana. A Monrupino è invece già stata completata la prima consegna di un centinaio di mascherine. —
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