Magazzino 18 riaperto al pubblico

Dal 16 febbraio su iniziativa dell’Irci sarà nuovamente visitabile il luogo della memoria degli esuli
Le masserizie degli esuli accatastate al Magazzino 18
Le masserizie degli esuli accatastate al Magazzino 18

È stata un’iniziativa di grande successo l’anno scorso, complice anche l’analogo exploit della commedia omonima a teatro. Quasi obbligatorio, dunque, ripeterla.

Il Magazzino 18 riaprirà anche quest’anno le sue porte ai visitatori. L’iniziativa è partita dall’Irci, Istituto Regionale per la Cultura Istriano-fiumano-dalmata, anche stavolta in occasione della ricorrenza del 10 febbraio, “Giorno del Ricordo in memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe e dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra …”.

Il Magazzino 18, quasi superfluo ricordarlo, è il luogo che funge da decenni da deposito alle masserizie degli esuli, in Porto vecchio. Mobili e ricordi ormai dimenticati ma di grande valore simbolico e storico.

Una realtà che, trasformata da Simone Cristicchi in uno spettacolo, ha avuto ormai riconoscimenti a livello mondiale. Fungendo anche da effetto-traino e stimolando la curiosità di migliaia di italiani, ma anche di triestini, che quelle vicende le conoscevano solo per sentito dire o le ignoravano proprio.

«L’anno scorso - ricorda Piero Delbello, presidente dell’Irci - proprio sull’onda delle spettacolo si erano moltiplicate le richieste per visitare quel posto. Sembrava quasi che tutti si fossero accorti improvvisamente della sua esistenza. Abbiamo così dato vita alle prime visite guidate, che intendiamo ripetere quest’anno anche se, per motivi organizzativi , subito dopo e non contestualmente alla Giornata del Ricordo».

Singolare la quantità e la diversità delle masserizie ammonticchiate dentro la struttura. Si va da montagne di sedie aggrovigliate, a comporre quasi una scultura moderna, a decine di armadi di legno desolatamente vuoti, passando per letti e lettere e poi virando sul personale con lettere, fotografie, pagelle, diari, reti da pesca, strumenti musicali, attrezzature da artigiano che non vedranno mai più il legno o il ferro. Il tutto immerso in un’umidità che nella brutta stagione è dominante.

Masserizie in Porto Vecchio Boom di iscrizioni alle visite
Lasorte Trieste 11/02/14 - Porto Vecchio, Magazzino 18, Masserizie Esuli, IRCI

Questo e altro sarà possibile visitare durante il giro guidato dentro la struttura portuale. Le visite avranno una durata di 45 minuti circa e saranno effettuate da lunedì 16 a venerdì 20 febbraio, in quattro turni, a partire dalle 10 (10.45, 11.30, 12.15 gli altri turni) per un massimo di 25 persone a turno.

Per prenotarsi è necessario inviare una mail all’Irci (irci@iol.it) fornendo un recapito telefonico, i dati di ogni singolo visitatore (nome, cognome, luogo e data di nascita, indirizzo) e il numero della carta d’identità o di altro documento valido.

Un aggravante burocratica che però è ineludibile. «Il Magazzino 18 - spiega Delbello - è pur sempre dentro il punto franco e dunque chi vi accede ha bisogno delle necessarie autorizzazioni».

Per eventuali informazioni si può contattare il numero 334 3352284, ogni giorno, escluso sabato e domenica, dalle 10 alle 12.30.

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