La Slovenia privatizza 14 aziende. E firma la partecipazione all’Expo 2015

La Repubblica di Slovenia ha firmato il contratto di partecipazione all’Expo 2015 di Milano. Alla cerimonia hanno partecipato il presidente del Consiglio Enrico Letta e la presidente slovena Alenka Bratusek, che hanno aperto i lavori dell’Italia-Slovenia investment forum organizzato a Palazzo Mezzanotte dal’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, Ice. Letta ha precisato che anche l'Italia ha in corso un importante programma di privatizzazioni. «Guardiamo con interesse - ha detto - a quanto sta avvenendo in Slovenia e stiamo lavorando con la Slovenia e la Croazia su temi comuni come la gestione dei porti nel mediterraneo. Anzichè avere tanti piccoli porti che fanno per se, occorre un sistema di porti che si sanno coordinare perchè poi arrivano operatori da paesi come la Cina che sono abituati a trattare con porti grandi come l'Italia». Nel suo intervento il primo ministro sloveno ha sottolineato che la cerimonia di rappresenta un importante passo per rafforzare l’alleanza e gli scambi tra Italia e Slovenia. Il premier Bratusek ha poi spiegato che il suo Paese sta facendo importanti cambiamenti nel settore bancario e sta privatizzando alcune aziende di Stato. Il primo pacchetto di privatizzazioni prevede la vendita di 13 aziende e una banca. Le privatizzazioni avverranno tramite aste pubbliche trasparenti. La priorità verrà data a partner strategici. «Spero e credo che la cooperazione tra Slovenia e Italia si svilupperà ulteriormente nei prossimi anni e che entrambe le economie trarranno benefici da questa cooperazione», ha concluso la premier Bratusek. Opportunità di investimento che il presidente del Consiglio Enrico Letta ha invitato a sfruttare da parte dei molti imprenditori italiani presenti in sala ad ascoltare con attenzione.