Giunta comunale di Trieste: Mariani se ne va, entra Dapretto
Si consuma il primo rimpasto nella giunta di Roberto Cosolini. Non solo deleghe stavolta, ma anche persone. Ieri Andrea Mariani ha rimesso il proprio mandato di assessore alla Cultura nelle mani del sindaco, che ha poi convocato una riunione di giunta per formalizzare la rinuncia stessa (assente l’interessato) ma anche l’ingresso nell’esecutivo di Andrea Dapretto, presidente dell’Ordine degli architetti. È lui il nuovo assessore ai Lavori pubblici, delega sinora in capo a Elena Marchigiani che conserva Urbanistica e Traffico, Edilizia privata, Progetti complessi e Politiche per la casa. La Cultura andrà - per ora - in carico allo stesso sindaco.
Il riassetto giunge dopo una ridda di voci sempre più insistenti su rimpasti e cambi di deleghe. Voci che riguardavano in primo luogo la Cultura, tema dal sindaco ritenuto strategico. Che Mariani fosse un assessore a termine era nell’aria da molte settimane. Non era passato inosservato il suo mancato coinvolgimento nella costruzione della mostra in Porto Vecchio su Nereo Rocco. E sebbene lo stesso Mariani a novembre avesse ricordato di essersi recato «personalmente» a San Pietroburgo per contatti con l’Ermitage, il suo ruolo era in seguito rimasto nell’ombra: era stato il sindaco, il mese scorso, a dare notizia dell’evento di fine estate. Ed è stato in molte occasioni Cosolini, del resto, a intervenire in prima persona in materia di cultura, dagli indirizzi in senso lato ai contenitori da utilizzare.
Mariani (ieri irraggiungibile) ha rimesso il mandato «per ragioni personali», riferisce il sindaco indirizzando all’assessore uscente un «ringraziamento per l’impegno profuso» e precisando il suo «rimanere nella squadra in senso lato».
Il neoassessore Andrea Dapretto, in prima battuta, annota come «nei Lavori pubblici in passato è stato fatto molto, ma in assenza di una programmazione generale che invece deve essere tale da inserire le opere in un sistema di sviluppo». Le risorse sono poche: «Occorrerà trovare metodologie di intervento, capire come sviluppare il project financing... Spero che tutte le buone componenti della società vogliano collaborare per lo sviluppo di Trieste».
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