Fossalon lancia il sugo di asparagi
GRADO. Oltre 10.000 persone hanno degustato le specialità proposte durante la Festa degli asparagi di Fossalon. E quest’anno ha debuttato il “sugo di asparagi”, ora in vendita nelle aziende agricole della frazione.
Gli organizzatori della Coldiretti e della Pro loco avevano confidato in un maggiore risultato delle Festa, considerato che avevano programmato un numero superiore di giornate di manifestazione, seppure i sabati le cucine erano aperte solo la sera.
Purtroppo, però, di mezzo ci ha messo lo zampino il tempo. «Effettivamente la gente è comunque venuta - dice il vice presidente della Coldiretti, Gianni Balduit - ma considerate le temperature piuttosto fredde, si è fermata di meno a tavola, mangiando quindi meno del solito». Lo dimostrano i consumi. Anziché la cinquantina di quintali di asparagi di consumo previsti, ne sono stati degustati invece circa quaranta.
Chi s’è comunque recato alla Festa, ha avuto l’opportunità di degustare turioni molto buoni anche se, proprio per il freddo, quelli migliori in assoluto si potranno assaggiare fra qualche giorno. «Le temperature basse - aggiunge Balduit - rallentano l’uscita dell’asparago, il meglio deve ancora venire».
Ecco perché gli agricoltori della frazione agricola gradese, la più ampia della provincia di Gorizia, continueranno nelle prossime giornate a proporre alla vendita diretta, nei loro “spacci”, gli asparagi bianchi soprattutto, ma anche quelli verdi.
E se gli organizzatori non hanno proposto nulla di speciale per festeggiare il traguardo della trentesima edizione, la Festa degli asparagi appena conclusa ha proposto dunque la novità a km zero: il “Sugo di asparagi” di Fossalon. Vasetti con sugo indicato per 3-4 persone adatto per risotti, paste e pasticci. È stato ideato da uno dei coltivatori diretti di Fossalon, Silvano Secchi, ma, come si legge sull’etichetta del vasetto, è proposto dalla Pro loco di Grado.
Il sugo è a base di asparagi bianchi e verdi, olio extravergine d’oliva, succo di limone, cipolla, porro, sedano, prezzemolo, aglio e sale. Chi non ha avuto l’occasione di assaggiare nelle scorse giornate gli asparagi di Fossalon o anche chi lo ha fatto ed è rimasto soddisfatto, potrà in ogni caso acquistare ancora il prodotto fresco e quello in vasetto.
E poi ci sono i locali sia di Fossalon e sia di Grado che propongono le più svariate pietanze. La stagione a Fossalon intanto continua. Fra poco saranno commercializzate le prime albicocche, poi arriveranno le pesche e via via l’altra frutta e verdura che nella frazione agricola è sempre molto varia.
Ci sono anche altre attività, come la produzione di formaggi o quella di carne di maiale e altro ancora. Sono sempre numerose le persone che arrivano appositamente a Fossalon per acquistare i prodotti, specialmente dal Monfalconese e da Trieste.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Piccolo