Fincantieri, il giudice reintegra i quattro operai licenziati perché sorpresi a dormire sul lavoro
MONFALCONE Il Giudice del Lavoro di Gorizia, Barbara Gallo, ha ordinato a Fincantieri il reintegro in servizio di quattro operai che in ottobre erano stati sorpresi a riposare sul posto di lavoro durante una pausa del turno di notte.
Pur confermando l'episodio, il magistrato ha ritenuto che la sanzione sia stata eccessiva rispetto al comportamento dei quattro, tanto più che la pausa nel turno è prevista negli accordi aziendali; altri due dipendenti erano tra l'altro stati semplicemente sospesi. L'azienda ha ora un termine di cinque giorni per richiamare in servizio i quattro operai.
L'azienda cantieristica sottolinea in una nota che nella sentenza - depositata ieri - il Tribunale di Gorizia riconosce «che l'episodio è effettivamente avvenuto, come provato da Fincantieri e che fosse legittimamente sanzionabile».
«Tale decisione - puntualizza Fincantieri - produce un triplo danno: all'attività dell'azienda, che senza contare l'aspetto economico si trova a dover riassorbire dipendenti che hanno dimostrato scarsa serietà e professionalità; alla cultura del lavoro, facendo passare il messaggio che sul luogo di lavoro tutto può essere tollerato, persino dormire; in materia di sicurezza, poiché contravvenire ai più basilari precetti comporta un rischio per la propria incolumità e per quella degli altri».
La società ritiene dunque il provvedimento «fortemente lesivo non solo nei propri confronti ma anche nei confronti delle migliaia di persone perbene che ogni mattina varcano i cancelli dei propri cantieri per svolgere con impegno il proprio lavoro, e proporrà opposizione in tutte le sedi».
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