Cosa si può fare e cosa è vietato: viaggi, funerali, fidanzati lontani e bar con asporto. Domande e risposte sul Dpcm

Foto BRUNI Trieste 19.12.2020 Sabato dello shopping e degli assembramenti
Foto BRUNI Trieste 19.12.2020 Sabato dello shopping e degli assembramenti

TRIESTE. Coppie lontane, genitori, amici. Nelle nuove Faq (risposte a domande frequenti) del governo ci sono i chiarimenti che riguardano le visite e gli incontri con familiari, ma anche gli incontri e le occasioni conviviali. Ecco tutto quello che si può e non si può fare.

Si può andare nelle seconde case, anche se sono in altre regioni e di diverso colore?

Sì. È possibile raggiungere le seconde case, anche in un'altra Regione o Provincia autonoma (e anche da o verso le zone "arancione" o "rossa"), ma solo a coloro che possano comprovare di avere effettivamente avuto titolo per recarsi in quell'immobile prima dell'entrata in vigore del decreto-legge del 14 gennaio. È quanto si legge nelle Faq del Governo appena pubblicate. Nelle faq si spiega che si tratta di una possibilità limitata al 'rientro' e questo perchè le disposizioni in vigore consentono, dal 16 gennaio 2021, di fare "rientro", appunto, alla propria residenza, domicilio o abitazione, senza prevedere più alcuna limitazione rispetto alle cosiddette "seconde case".

Posso andare sempre nella seconda casa o ci sono limiti particolari?

Il titolo per recarsi nella seconda casa, "per ovvie esigenze antielusive, deve avere data certa (come, per esempio, la data di un atto stipulato dal notaio, ovvero la data di registrazione di una scrittura privata) anteriore al 14 gennaio 2021". Sono dunque esclusi, precisano le faq, tutti i titoli di godimento successivi a tale data (comprese le locazioni brevi non soggette a registrazione). Naturalmente, "la casa di destinazione non deve essere abitata da persone non appartenenti al nucleo familiare convivente con l'avente titolo, e vi si può recare unicamente tale nucleo". La sussistenza dei requisiti potrà essere comprovata con copia del titolo di godimento avente data certa o, eventualmente, anche con autocertificazione. La veridicità delle autocertificazioni sarà oggetto di controlli successivi e la falsità di quanto dichiarato costituisce reato.

Posso spostarmi per assistere una persona non autosufficiente?

Le Faq del Governo spiegano che lo spostamento per dare assistenza a parenti non autosufficienti è consentito anche tra Comuni e Regioni in aree diverse, «ove non sia possibile assicurare loro la necessaria assistenza tramite altri soggetti presenti» in quel Comune o Regione. Non è possibile, comunque, spostarsi in numero superiore alle persone strettamente necessarie a fornire l'assistenza necessaria: di norma un solo parente adulto, eventualmente accompagnato dai minori o disabili che abitualmente egli già assiste. All'interno della zona rossa si può andare ad assistere un parente o un amico non autosufficiente perchè è «una condizione di necessità». Nel caso si tratti di persone anziane o già affette da altre malattie bisogna però tenere presente «che sono categorie più vulnerabili e quindi occorre cercare di proteggerle dai contatti il più possibile». Per chi vive in zona rossa, invece, fino al 15 gennaio sono vietati gli spostamenti in un'altra regione per andare a trovare i propri genitori, anziani ma in buona salute.

Ci sono nuove regole per viaggiare in auto? Posso portare persone non conviventi?

Si può usare l'automobile «con persone non conviventi, purché siano rispettate le stesse misure di precauzione previste per il trasporto non di linea: ossia con la presenza del solo guidatore nella parte anteriore della vettura e di due passeggeri al massimo per ciascuna ulteriore fila di sedili posteriori, con obbligo per tutti i passeggeri di indossare la mascherina». È quanto si legge nelle Faq sul sito del Governo. «L'obbligo di indossare la mascherina - si legge ancora - può essere derogato nella sola ipotesi in cui la vettura risulti dotata di un separatore fisico (plexiglas) fra la fila anteriore e posteriore della macchina, essendo in tale caso ammessa la presenza del solo guidatore nella fila anteriore e di un solo passeggero per la fila posteriore».

Se mi devo spostare tra regioni, per un motivo valido e previsto dal Dpcm (lavoro, salute, necessità) può accompagnarmi qualcuno?

Sì. Se una persona è giustificata a spostarsi tra regioni di diverso colore ma non ha la macchina o la patente, o non sia autosufficiente o abbia un altro impedimento, può farsi accompagnare da un familiare (preferibilmente convivente) o da una persona incaricata del trasporto, da e verso la propria abitazione, anche tenuto conto dell'esigenza di limitare quanto più possibile l'utilizzo di mezzi pubblici. Lo spiegano le Faq del Governo. Nel caso in cui l'accompagnatore e l'accompagnato non siano conviventi devono indossare entrambi la mascherina. Nel rispetto di tali condizioni, anche lo spostamento dell'accompagnatore è giustificato.

Posso spostarmi per andare al funerale di un familiare ma in un'altra regione?

Sì. Sono consentiti gli spostamenti tra regioni anche tra regioni di colore diverso. "La partecipazione a funerali di parenti stretti (per tali potendosi ragionevolmente ritenere almeno quelli fino entro il secondo grado) o di unico parente rimasto - si legge nelle Faq - sempre nel rispetto di tutte le misure di prevenzione e sicurezza, costituisce causa di necessità per spostamenti, anche tra aree territoriali a diverso rischio e con discipline differenziate per il contrasto e il contenimento dell'emergenza da Covid-19".

È possibile raggiungere il mio partner se viviamo in città diverse per esigenze di lavoro (o per altri motivi)?

Sarà possibile solo se il luogo scelto per il ricongiungimento coinciderà con quello in cui si ha la residenza, il domicilio o l’abitazione.

Se lavoro in una Regione o Provincia autonoma e sono residente in un’altra e il mio partner lavora in una terza Regione (o Provincia autonoma), potrà raggiungermi nella mia città di residenza?

Il partner potrà spostarsi per raggiungere il primo soltanto se ha la residenza o il domicilio nel Comune di destinazione o se in quel Comune c’è l’abitazione solitamente utilizzata dalla coppia.

Se si deve partire con un aereo o con il treno e per raggiungere l’aeroporto o la stazione devo attraversare altre regioni - anche rosse o arancioni - è possibile?

Sì, è una delle ragioni di necessità. Nell’autocertificazione va indicato il motivo del viaggio.

Chi è separato o divorziato può andare a trovare i miei figli minorenni anche in un’altra Regione o Provincia autonoma? Può andare all’estero per gli stessi motivi?

Sì, gli spostamenti per raggiungere i figli minorenni presso l’altro genitore o comunque presso l’affidatario, oppure per condurli presso di sé, sono consentiti anche tra Regioni e tra aree differenti. Tali spostamenti dovranno in ogni caso avvenire scegliendo il tragitto più breve e nel rispetto di tutte le prescrizioni di tipo sanitario (persone in quarantena, positive, immunodepresse etc.), nonché secondo le modalità previste dal giudice con i provvedimenti di separazione o divorzio o, in assenza di tali provvedimenti, secondo quanto concordato tra i genitori.

Si può accompagnare i propri figli dai nonni o per andarli a riprendere all’inizio o al termine della giornata di lavoro?

È possibile ma fortemente sconsigliato, perché gli anziani sono tra le categorie più esposte al contagio da Covid19 e devono quindi evitare il più possibile i contatti con altre persone. Pertanto, questo spostamento è ammesso solo in caso di estrema necessità, se entrambi i genitori sono impossibilitati a tenere i figli con sé per ragioni di forza maggiore. In tale caso i genitori possono accompagnare i bambini dai nonni, percorrendo il tragitto strettamente necessario per raggiungerli e recarsi sul luogo di lavoro, oppure per andare a riprendere i bambini al ritorno. Ove possibile, è assolutamente da preferire che i figli rimangano a casa con uno dei due genitori che usufruiscono di modalità di lavoro agile o di congedi.

Ci sono limitazioni per il cibo d'asporto?

Sì, l'asporto è sempre consentito ma non a bar senza cucina. "La vendita con asporto è possibile anche dalle 18.00 alle 22.00, ma è vietata in tali orari ai soggetti che svolgono come attività prevalente quella di bar senza cucina (e altri esercizi simili - codice ATECO 56.3) o commercio al dettaglio di bevande (codice ATECO 47.25)". È quanto si legge nelle Faq sul sito del Governo, nello specifico per tutte le aree. "La consegna a domicilio - si legge ancora - è consentita senza limiti di orario, ma deve comunque avvenire nel rispetto delle norme sul confezionamento e sulla consegna dei prodotti". Nelle sezioni sulla zona arancione e rossa viene aggiunto che "è consentita, senza limiti di orario, anche la consumazione di cibi e bevande all'interno degli alberghi e delle altre attività ricettive, per i soli clienti ivi alloggiati".

Si può partecipare alle funzioni religiose?

Sì, le funzioni religiose con la partecipazione di persone si possono svolgere, purché nel rispetto dei protocolli sottoscritti dal Governo con le rispettive confessioni. È quanto si legge nelle Faq sul sito del Governo, nello specifico per tutte le aree. Sono consentite anche le tumulazioni e le sepolture rispettando la distanza interpersonale di un metro tra le persone che vi assistono ed evitando ogni forma di assembramento.

Posso spostarmi per andare a vedere un immobile da comprare o affittare?

«È possibile spostarsi da un Comune a un altro per andare a vedere degli immobili da acquistare o prendere in affitto». È quanto si legge nelle Faq sul sito del Governo, nello specifico per tutte e tre le aree. «Tuttavia - si legge ancora - le visite degli agenti immobiliari con i clienti presso le abitazioni da locare o acquistare potranno avere luogo solo con l'utilizzo, da parte dell'agente immobiliare e dei visitatori, delle mascherine e dei guanti monouso e mantenendo in ogni momento la distanza interpersonale di almeno un metro e, preferibilmente, quando le abitazioni siano disabitate».

Posso andare a pesca? E a caccia?

L'attività venatoria o la pesca dilettantistica o sportiva sono consentite ovunque all'interno dell'area gialla; consentite in area arancione solo nell'ambito del proprio Comune; vietate in area rossa. E' quanto si legge nelle Faq sul sito del Governo. 

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