Cartello bilingue sbagliato: “Trst” diventa “Trist”

Il cartello stradale con le traduzioni sbagliate
Il cartello stradale con le traduzioni sbagliate

SISTIANA È Trist? Sì, molto “trist”. Non è la prima volta, ma sarebbe auspicabile che fosse l’ultima.

Gli errori commessi dall’azienda a cui si appoggia Fvg Strade in uno dei segnali bilingui posizionati negli spazi della rinnovata rotatoria “Tre Noci” di Sistiana hanno creato imbarazzo e rabbia.

Rossi di vergogna sono diventati i tecnici di Fvg Strade, che si appoggiano ad una ditta che ha dimostrato la propria nulla conoscenza della lingua slovena. Fucsia di rabbia un po’ tutti gli altri: dagli amministratori del Comune, ai partiti di opposizione, sino ai cittadini, increduli.

Ma cosa è stato sbagliato? Su sei nomi indicati, due erano sbagliati: il 33,3%. Trieste invece che essere tradotta con “Trst” è diventata “Trist”. La Grotta Gigante è diventata “Brišca Jama” (sbagliato), invece che “Briška Jama” (corretto).

Il bicchiere mezzo pieno? Le traduzioni delle altre indicazioni – “autostrada”, “Aurisina”, “Santuario di Monte Grisa” e “Torri di Slivia” – sono state azzeccate.

«Sono errori incredibili e davvero difficilmente giustificabili, non solo per la traduzione errata in sloveno, ma anche per l’assenza dei loghi turistici nelle tabelle color marrone e per la difformità nelle dimensioni dei caratteri adottati per le singole diciture», tuona il consigliere comunale di Duino Aurisina Igor Gabrovec (Lista Insieme Skupaj).

«Abbiamo segnalato gli errori già lo scorso martedì e Fvg Strade si è impegnata a sostituire molto rapidamente tutti i cartelli sbagliati. Questo episodio non può in alcun modo denigrare quanto si sta facendo e mettere in secondo piano l’importanza di un’opera come la nuova rotonda che è stata realizzata nei tempi prestabiliti nonostante l’emergenza Covid-19», la replica dell’assessore all’Urbanistica Lorenzo Pipan.

Ed Fvg Strade, che dice?

«Siamo dispiaciuti, ci scusiamo per l’errore, che provvederemo con estrema rapidità a correggere. Per onore della verità, precisiamo che i cartelli incriminati non sono stati prodotti direttamente da Fvg Strade, ma da un’azienda incaricata che, peraltro, non è di questa zona». —


 

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