Carnevale di Monfalcone, la Cantada torna dal vivo con il sior Anzoleto e il pubblico potrà accedere in piazza col super Green pass

Il mattatore del martedì grasso darà lettura del Testamento dalla terrazza municipale

Tiziana Carpinelli
Katia Bonaventura
Katia Bonaventura

MONFALCONE. Si è aperta all’insegna di un progressivo ritorno alla normalità la  presentazione del Carnevale monfalconese, edizione numero 138: la Cantada del martedì grasso, infatti, tornerà dal vivo e non sarà più via streaming o ad appannaggio di una ristretta cerchia di addetti ai lavori in sala consiliare. Il mattatore sior Anzoleto, al secolo Orlando Manfrini, darà lettura del popolare Testamento dalla terrazza municipale, davanti alla piazza che sarà delimitata da varchi ma accessibile ai detentori di super Green pass (ai minori di 12 anni ingresso garantito con i genitori, titolari di certificazione verde rafforzata).

Anche stavolta, pertanto, la tradizione sarà quasi del tutto rispettata. La decisione è stata comunicata in diretta telefonica dal prefetto di Gorizia Raffaele Ricciardi. Il Testamento? «Sarà cattivo, come siamo diventati un po’ tutti, anche se qualcuno riderà, ma sarà una risata amara», preannuncia Manfrini, mantenendo per motivi di suspense, il segreto sul testo che da consuetudine si prefigge si sbertucciare la magnadora, ovvero la classe politica al governo nazionale e locale.

Niente “taca banda”, invece, perché il concerto finale inquadrerebbe l’evento nelle forme di pubblico spettacolo e i partecipanti dovrebbero stare seduti: logisticamente irrealizzabile. Un sacrificio per svoltare il Carnevale da virtuale a reale. La banda sarà però protagonista, in forma itinerante, dalle 14 alle 17, quel giorno. Il week-end carnascialesco sarà invece caratterizzato dalla presenza dei carri statici, visitabili internamente sempre con pass rafforzato e varie forme di intrattenimento, soprattutto rivolto ai bambini, principali protagonisti della festa.

A teatro uno show con comici da Zelig anticiperà il clou domenica 27, con ingresso libero, ma prenotazione obbligatoria alla sede della Pro Loco, organizzatrice con il Comune delle varie iniziative in programma. Da venerdì 18 febbraio, in edicola, la nuova edizione della Cantada.

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