Atto senza precedenti del procuratore capo Carlo Mastelloni e del pm Antonio Miggiani: "avvisi" spediti al comandante del Nucleo investigativo dell'Arma Fabio Pasquariello, al numero uno della Squadra mobile Roberto Giacomelli e al giornalista Corrado Barbacini. L'accusa è di violazione del segreto d'ufficio per notizie su una rapina, due violenze sessuali e sull'omicidio Giraldi