L’esplosione era stata fissata per lunedì 16 dicembre. A fermare tutto è stata la Soprintendenza, che vuole verificare se c’è un interesse storico-culturale nel manufatto da tutelare
Il neodirettore nominato dal Ministero è sotto processo per il caso di assenteismo in Soprintendenza: gestirà non solo il Castello ma anche le aree verdi