Vescovini racconta: "Sequestrati i test perché sprovvisti di una registrazione presso il ministero della sanità. Ma sono gli stessi usati dal Burlo. Io non ci sto". E annuncia: "Invierò i tamponi in Germania. Devo garantire la sicurezza ai miei dipendenti". Al momento sono stati analizzati la metà dei dipendenti. Il 6% risulterebbe infettivo Ora sono a casa e faranno il tampone.