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I dazi di Trump sul Made in Italy: tremano Prosecco, prosciutto e pasta
A worker checks in a special room where the Parma hams are hung to dry in Langhirano near Parma, October 13, 2009. Prosciutto di Parma can only be produced in a very restricted area of 29 sq km (11.2 sq mile) around the town of Parma in the region of Emilia Romagna, just north of Tuscany. Around 10 million hams are sold every year, of which about 2 million are exported, mainly to France, the United States and Germany, which each consume about 400,000 a year. To match Reuters Life! FOOD-ITALY/HAM REUTERS/Stefano Rellandini (ITALY FOOD SOCIETY IMAGES OF THE DAY)
La camera di commercio belga apre le sue porte al Prosecco
La stampa britannica: «Il Prosecco fa male e rovina il sorriso»
La pagina del quotidiano britannico Th Guardian che pubblica un articolo sui danni del prosecco ed elenca le ragioni per "evitare il Prosecco" partendo proprio dalla necessità di preservare il proprio sorriso. Parole che hanno indignato il portale italiano Londra Italia, secondo cui si tratta di una "fake news" promossa dalla lobby britannica della birra THE GUARDIAN.COM /ANSA+++ EDITORIAL USE ONLY- NO SALES NO ARCHIVE+++
I media inglesi: il Prosecco fa male ai denti. Serracchiani: "No, fa miracoli"
Il Prosecco made in Trieste sfida le bollicine del Veneto
Il terreno di Andrej Bole a Pis'cianzi dove vengono coltivate le viti del Prosecco Trieste
Produttore scatena guerra del Prosecco allo scalo di Ronchi
“Report” infiamma la guerra del Prosecco
Il simbolico impianto di una barbatella di glera nel 2009 a Prosecco per mano dell'allora ministro Zaia
Il boom del Prosecco “traina” la corsa alle bollicine
Vendemmia in un'azienda vitivinicola del Friuli Venezia Giulia
Viticoltori del Carso furiosi: «La Regione ci discrimina»
20090825 - TORINO - FIN - VINO: CIA;E' VENDEMMIA-MANIA, APPASSIONATI IN LISTA D'ATTESA. La vendemmia di Chardonnay stamattina 25 Agosto 2009. Prendere parte alle operazioni di vendemmia e vinificazione sta diventando una moda. Lo afferma la Cia 'Confederazione Italiana Agricoltori' sottolineando che ''migliaia sono le richieste di ospitalita' di appassionati e curiosi ai titolari di aziende vitivinicole, tanto da rendere ..necessarie vere e proprie liste di attesa''. Si tratta principalmente di donne, professionisti di altri settori, curiosi, apprendisti sommelier e potenziali futuri imprenditori del settore. In cima alla lista delle preferenze le richieste di ospitalita' presso aziende che producono prosecco, ma sono molte anche per i vini marchigiani, pugliesi oltre che toscani. ANSA/TONINO DI MARCO/i51
Il Prosecco superstar conquista terreno
Vigne a perdita d'occhio in una tenuta agricola