Nei 599 giorni di occupazione tedesca iniziata dopo l’8 settembre la città fu teatro di atrocità perpetuate grazie a una fitta rete di delatori e fiancheggiatori ammaliati dalla propaganda
Dopo le 16 installate lo scorso anno, secondo intervento dell’artista Demnig per ricordare le vittime della Shoah davanti a quelle che furono le loro case