Luchetta, Ota e D’Angelo furono uccisi il 28 gennaio 1994 a Mostar, dove erano andati per raccontare la guerra. Fra l’incontro con un convoglio della Croce Rossa e la deflagrazione, il miracolo di un bimbo rimasto vivo
Conclusa l’opera di bonifica. Gli artificieri hanno operato su un territorio di 5 milioni e 700 mila metri quadrati. Soddisfazione del ministro degli Interni
Esposto in Procura di sette pacifisti triestini della Rete nazionale per il Disarmo: «L’Italia è corresponsabile di esportazioni che violano il diritto umanitario»
I primi lottano con i separatisti russi mentre i secondi aiutano l’esercito regolare. In prima linea non mancano gli ex membri dell’esercito di liberazione kosovaro