A delineare lo scenario, attraverso due modelli 3D, sono stati i ricercatori del Cnr-Ismar, in uno studio che ha visto protagonista anche l'Università di Trieste, assieme a quelle di Genova e Aberystwith e all'Arpa Veneto.
Rispetto al censimento precendente la loro superficie si è dimezzata. Si trovano nelle Alpi Giulie, sul Montasio e sul Canin, e sono i più orientali d’Italia