Il 35 era stato accompagnato alla frontiera aerea di Venezia in quanto destinatario di un decreto d'espulsione emesso dal Prefetto di Treviso, ma è rientrato in Italia: sorpreso su un pullman di linea Milano-Durazzo
Il Silp–Cgil: «È una polveriera. Va sostituito da un centro di accoglienza più consono sia in termini di sicurezza per l’attività di vigilanza, sia per la vivibilità degli ospiti trattenuti».