Spuntano gli anarchici, via Terenziana blindata per la posa della corona in memora del cantierino ucciso nel ’48 dai filo-jugoslavi. Sguardi di sfida con Pro Patria. Dopo l’inno d’Italia il “Bella ciao” dei ribelli
"Il nome degli anarchici viene strumentalmente associato a deliranti rivendicazioni che accompagnano detonazioni e fiammate". Questo il messaggio che compare sul sito di 'controinformazione' Indymedia, firmato dalla Federazione Anarchica Italiana