Volley femminile, Simagas senza pietà si mangia Azzano

TRIESTE. L'aria di casa fa decisamente bene alla Simagas che davanti al proprio pubblico ritrova la via del successo, contro una Arena Azzano messa a tacere dal terzo set in poi. In avvio le prime sorprese con uno starting-six nuovo di zecca proposto dal tecnico Gaspari, compagine al debutto assoluto nella formazione che prevede il rientro in campo di Sara Ceron dopo il lungo infortunio e l'ingresso da opposta della triestina Martina Cella. Si procede a strappi, le ospiti scappano in avvio (2-6) e 6-8 al primo tempo obbligato, ma le due squadre si ritrovano ben presto a braccetto e dal 12-12 si procede tra continui errori al servizio e cambi di fronte con al massimo una lunghezza di vantaggio. Veronesi che trovano un pericoloso 18-20, ma il block-out di Adele Poggi riscrive il 20 pari. Ancora la Poggi e poi la Ceron in primo tempo e restando sospesa in aria per il muro, regalano il 24-21 e le conseguenti prime chance di chiusura, trasformate grazie all'errore avversario dai 9 metri di battuta. Le azzanesi scaligere partono con la voglia di pareggiare, e si portano avanti nello score fin dalle prime battute, virando in testa 13-16 alla seconda pausa. Qualche imprecisione di troppo per le padrone di casa che faticano oltretutto a passare e superare il muro Vivigas. Per fortuna la Casoli passa con puntualità, sobbarcandosi la squadra sulle spalle. Da 14-18 le triestine ricuciono 18-18. Ultima visibilità sul 19-20, poi le veronesi prendono il largo e trovano l'1-1. Come spesso accade è il terzo il periodo decisivo, nel quale le due rivali hanno paura di farsi superare: l'equilibrio sino a 8 ne è una conseguenza, ma l'Arena accende il gas e si porta alla boa della seconda pausa avanti 10-16, alzando e compattando il muro, colpendo con pallonetti e palle sporche e sfruttando le ingenuità biancorosse. Turno fenomenale di servizio della Cella, che produce un filotto dal 14-17 fino al 24-17 (dieci battute consecutive e tanta grinta Libertas) ed è poi la Poggi a firmare il 25-18 che regala alla Simagas il 2-1. Avvio disteso con Casoli e Garbet a colpire. Sul 3-5 esce la Compagnoni, costretta in panchina da un improvviso malessere, e soccorsa subito da dirigenti e dal medico sportivo della Simagas (presa poi in carico dai sanitari che l'hanno portata in ospedale per gli accertamenti). Al suo posto in campo Rivoltella. Punto della Gallo, attenta in difesa, il cui bagher ricade in terra avversaria per il 16-12; prosegue la marcia del team di casa sospinto dall'entusiasmo e da tanto ordine nel gioco. Pallonetto dal centro della Garbet e la Libertas conquista con merito un 3-1.