Vela, argento europeo per la triestina Bergamo

A Lignano nella classe Optimist arriva a un soffio dal titolo continentale finito alla slovena Turin. In gara oltre 250 giovani, sul Garda l’edizione 2013
Di Francesca Capodanno

TRIESTE. Secondo posto europeo in classe Optimist femminile (terzo in classifica generale: la vittoria è andata infatti a una velista di Singapore, Bte Mhod Firdaus, che non era in gara per il titolo continentale) per la velista triestina Francesca Bergamo, che quest'anno corre il guidone del Circolo velico Alto Adriatico.

La giovane atleta della classe Optimist torna a casa da Lignano, dove la settimana appena scorsa – in condizioni meteo da estate africana – si è disputato il campionato europeo di classe. Per la Bergamo un terzo posto assoluto e un secondo europeo, una medaglia davvero sognata e ottenuta con grande impegno, in una regata rivelatasi molto difficile sia per il meteo sia per l'elevato livello dei concorrenti.

Un risultato che tuttavia sta po' stretto, perché la vittoria - alla fine della penultima prova – era a portata di mano e le possibilità di fare il colpaccio e vincere il titolo erano concrete. Ma la vela si gioca fino all'ultimo bordo, e nonostante la grande continuità dimostrata in campo di regata, con tre primi posti, tre sesti e un secondo, nell'ultima prova la situazione si è capovolta a vantaggio della slovena Mara Turin, che con un sesto posto nell'ultima prova (la Bergamo ha chiuso decima) ha ottenuto quattro punti che hanno permesso il sorpasso in classifica, lasciando la triestina sul secondo gradino del podio. Un podio che viene condiviso da tre atlete adriatiche: oltre alla slovena e alla triestina, il bronzo è della romagnola Giulia Sarti.

Per Francesca Bergamo, alla sua seconda esperienza a un campionato europeo Optimist, la prima sul podio, si tratta di una importante affermazione e di una grande risultato, un secondo posto guadagnato in condizioni meteo davvero impegnative, soprattutto per il gran caldo, e per il poco vento che ha caratterizzato in particolare i primi giorni, mentre in finale la tipica termica lignanese ha permesso di chiudere in bellezza, lasciando – ha dichiarato per il circolo organizzatore dell'evento il triestino Massimo Giorgianni – un ottimo ricordo nei giovani atleti, oltre 250, che hanno partecipato all'evento utilizzando le strutture e la spiaggia della Getur. Tornando ai risultati, tra i maschi gli italiani non brillano e sono lontani dal medagliere: il miglior risultato azzurro è infatti quello del gardesano Tezza, nono. Lignano ha passato il testimone a Riva del Garda, che ospiterà, tenendolo il Italia, il titolo continentale nel 2013. Intanto si sta preparando la squadra nazionale qualificatasi per il mondiale Optimist, dal 15 luglio a Santo Domingo, al via cinque atleti, due dei quali triestini, Maria Vittoria Marchesini (Svbg), terza femminile nella precedente edizione del titolo iridato, svoltosi a dicembre in Nuova Zelanda, e il giovanissimo Nicolas Starc anche lui targato Svbg.

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