Unione 2012, arrivano i "Visitors"
TRIESTE. Il nuovo staff tecnico dell’Unione Triestina 2012 c’è. Anzi, no. O meglio c’è, ma è come se non ci fosse, perché va a Prosecco, osserva, non allena e vuole per ora restare anonimo. Perché non è ancora sicuro se ci sarà veramente. Pillole di surrealismo calcistico. Riassumiamo. Nei giorni scorsi Pontrelli, oltre a proclamare la vendita della società con tanto di annuncio previsto per mercoledì aveva assicurato che fin da martedì la squadra sarebbe stata allenata da un nuovo staff tecnico, scelto dai nuovi acquirenti. Ebbene, in effetti a Prosecco si è presentato uno staff tecnico molto ampio, con tanto di allenatore, preparatore atletico, preparatore dei portieri, direttore sportivo e un consulente, probabile responsabile del marketing. Lo scopo però era solo quello di prendere un primo contatto con la nuova realtà che potrebbe tra pochi giorni diventare la loro. Il condizionale è d’obbligo e lo hanno chiarito più volte. E proprio perché di ufficiale ancora non c’è nulla, ecco la misteriosa richiesta di anonimato.Dopo il contatto con la realtà triestina, tutti insieme sono tornati in Veneto per l’incontro decisivo con la nuova proprietà: in sostanza, quello che dice il gruppetto formato per lo più da veneti (ma il mister pare torinese), è che per accettare l’avventura vogliono tutte le garanzie possibili dalla nuova proprietà su budget a disposizione, risanamento della società, rinforzi della squadra sul mercato di dicembre e progetto triennale.
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