Un "Città di Trieste" mai così ricco - 100 mila dollari - e tra i big si punta su Cecchinato

TRIESTE Potrebbe essere Marco Cecchinato, il tennista italiano capace di arrivare alle semifinali al Roland Garros 2018, che ha conquistato tre titoli Atp in altrettante finali disputate e che vanta, come miglior piazzamento nella classifica mondiale, il 16º posto raggiunto il 25 febbraio 2019, la star del “Città di Trieste”, torneo “Challenger” del circuito Atp, con un montepremi di 100mila dollari che per la prima volta toccherà Trieste dal 22 al 30 agosto, ospitato sui campi del Tennis club triestino di Padriciano.

Merito dell’assegnazione al capoluogo del Friuli Venezia Giulia di questo prestigioso evento è della Tennis Events del Friuli Venezia Giulia, rappresentata ieri, nel corso della presentazione ufficiale della manifestazione, svoltasi nel salotto Azzurro del Municipio, dal vice presidente, Piero Tononi, che fungerà anche da direttore del torneo. «Siamo arrivati a questo eccezionale risultato – ha detto - grazie alla disponibilità della Fincanteri, principale sponsor dell’evento, che ha garantito la copertura di una parte delle spese organizzative, condizione che era stata posta dall’Atp, l’organizzazione del tennis professionistico, per portare il montepremi a quota 100mila dollari.

Fra l’altro – ha aggiunto – ci sarà un notevole ritorno economico per la città, in quanto per una settimana intera circa mezzo migliaio di persone, fra atleti, accompagnatori, tecnici, arbitri, appassionati, vivranno a Trieste. Il torneo si svolgerà a Padriciano – ha concluso – sui campi del Tennis club triestino, che assicura gli spazi necessari per il pubblico, come previsto dalle norme anti Covid 19». «La tipologia di questo torneo – ha sottolineato il presidente del Comitato regionale della Federtennis, Antonio De Benedittis – è seconda solo agli Internazionali d’Italia, perciò, se consideriamo che anche a Cordenons si svolgerà un evento dello stesso tenore, possiamo dire che il Friuli Venezia Giulia sarà quest’anno la capitale nazionale del tennis».

Luigi Matarazzo, general manager della Fincantieri, ha spiegato che «l’impegno in questo contesto dell’azienda che rappresento è dovuta al fatto che Fincantieri si sente molto legata alla città, perciò siamo soddisfatti di poter contribuire a un appuntamento di tale levatura». Il presidente della Regione, Massimiliano Fedriga, ha osservato che «Organizzare un evento come questo, in una fase di estrema difficoltà per tutti, causa coronavirus, significa dare un forte segnale di ottimismo, indispensabile per poter guardare al futuro. E’ necessario rispettare le regole sanitarie – ha ribadito – ma anche progettare e fare». A rappresentare il Comune sono intervenuti il sindaco, Roberto Dipiazza e l’assessore allo Sport, Giorgio Rossi. Per il Tennis club triestino ha partecipato il presidente, Francesco Franzin. —