Ufm, promozione matematica
MONFALCONE. E' durato 23 partite l'inferno della Terza categoria, l'Ufm ha finalmente potuto brindare alla Seconda - niente di speciale dopo i recenti fasti anche al di fuori dei confini regionali, ma un primo passo verso le categorie che competono a Monfalcone - dopo un cammino immacolato che solo per pochi mesi è stato messo in discussione, prima dalla partenza a razzo di Mossa e La Fortezza e poi dalla cocciutaggine di uno Strassoldo che ormai dovrà accontentarsi della piazza d'onore. Sono numeri devastanti, quelli messi sul tavolo dalla corazzata sapientemente diretta da Paolo Trentin. L'affermazione con il più classico dei punteggi 2-0 ad Opicina, tana di un'Alabarda in piena corsa play-off porta l'undici monfalconese a toccare quota 19 successi (parziale da incrementare) a fronte di 4 pareggi e nessuna sconfitta: la logica conseguenza è rappresentata da una differenza reti mostruosa con il miglior attacco (67 all'attivo) e la miglior difesa (12 subite) a sancire la marcia in più del sodalizio del presidente Visintin.
Gli altri risultati. Eccellenza: Cjarlins-Lignano 1-1. Promozione: Ronchi-Pro Gorizia 0-0, Domio-Costalunga 0-1 (Steiner), Tarcentina-Valnatisone 1-2. Prima Categoria: Muglia Fortitudo-Chiarbola Ponziana 2-2, Cormonese-Pro Romans 1-2, Isonzo-Gradese 1-0.
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