Udanoh, massiccio ala-pivot, è ufficialmente nel team dell'Allianz Trieste

Per il presidente Mario Ghiacci un colpo di mercato che sembrava impossibile fino a qualche giorno fa. L'atleta è in uscita dalla Reyer Venezia

Basket, le memorabili schiacciate di Ike Udanoh, nuovo giocatore dell'Allianz

TRIESTE L'Allianz guadagna alle sue fila Ike Udanoh, l'ala pivot di origine nigeriana nato a Detroit il 2 agosto 1989. Scelta mirata quello dello staff tecnico biancorosso che ha puntato il giocatore uscito al termine dell'ultima stagione dal contratto con la Reyer Venezia.



In laguna, utilizzato da coach De Raffaele più da numero cinque che da ala forte, Udanoh ha dato il suo contributo principalmente in Eurocup mentre in campionato, sacrificato sull'altare del turn over, ha timbrato il cartellino solamente in sei occasioni. Giocatore fisicamente dominante, dopo l’uscita dal College di Wayne St., dal 2012 ha giocato in Uruguay (Larre Borges), Qatar (Al Ahli), Austria (Raiffeisen Wels), Finlandia (Bisons Loimaa e Tapiolan Honka). Dopo la prima parentesi italiana, in LegaDue (Ferrara e Mantova) nella stagione 2015/16, ha disputato anche un campionato in Francia (Hyeres-Toulon Var) e uno in Kazakhstan (Astana, con cui ha vinto nel 2018 Campionato e Coppa Nazionale). Poi un anno tra Cantù e Avellino quindi l'esperienza a Venezia con la Reyer. Da un punto di vista fisico, visti i due metri e poco più, non un cinque nel senso canonico della parola ma un giocatore che grazie alla sua fisicità e al suo atletismo può sopperire alla mancanza di centimetri. In attesa di notizie sui particolari dell'accordo raggiunto con Udanoh, l'altro fronte caldo del mercato biancorosso è quello legato alla scelta del play-maker.

Continua in casa Allianz il tormentone Michele Ruzzier, le notizie che arrivano parlano di un accordo praticamente raggiunto e della necessità di sistemare solamente alcuni dettagli sul contratto. Dopo essere uscito dall'accordo con la Vanoli, Michele ha preso in considerazione le offerte arrivate al suo procuratore. Trieste, Reggio Emilia, Trento e nelle ultime ore si è aggiunta con forza anche la candidatura della Openjobmetis Varese. Le valutazioni fatte hanno spinto il play di scuola azzurra a dire si alla proposta dell'Allianz. In casa triestina si è fatto di tutto per far capire al giocatore la voglia di riportarlo a casa, adesso la palla è nelle sue mani. Si avvicina, intanto, la scadenza dell'ultimatum per Verona, invitata nei giorni scorsi a partecipare al prossimo campionato di serie A. Decisione imminente, dopo una iniziale spinta positiva la situazione in casa scaligera sembra essersi arenata. Il budget per una serie A costa più del doppio di un buon campionato di serie A2, in questo momento aldilà delle parole e delle manifestazioni di sostegno, il presidente Gianluigi Pedrollo lamenta pochi gesti concreti. "Qui sognano tutti- le sue parole- anche il sindaco. Mi basterebbe un segnale concreto da parte delle aziende, so quello che dovrebbero fare se non sono in grado di garantirci il sostegno necessario pensare di imbarcarsi un un'avventura come quella che ci chiedono è pura utopia". Notizie positive per Trento selezionata dal consiglio direttivo dell'Eca al posto degli Skyliners Francoforte per partecipare alla prossima Eurocup. —




 

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