Triestina, spuntano due cordate interessate a rilevare la società. Corsa contro il tempo per iscriversi entro il 22 giugno
TRIESTE. «Presto, bisogna fare presto. Mauro Milanese, amministratore delegato della Triestina, ha ripetuto quasi ininterrottamente la scadenza dei termini dell’iscrizione al campionato di serie C, il 22 giugno, per far capire come ogni giorno sia prezioso per salvare il club alabardato dopo la scomparsa del presidente Biasin.
Nel corso della conferenza stampa convocata al Rocco Milanese ha annunciato: «Mi sono incontrato a pranzo con il sindaco Roberto Dipiazza che mi ha detto che ci sono due cordate interessate. Non mi ha detto di chi si tratti e da dove provengano, evidentemente vuole mantenere il riserbo e spero già domani mattina di poter avere nuovi segnali per proseguire una trattativa perché non c’è tempo da perdere».
Milanese, affiancato dalla sorella Romina, ha ricordato le difficoltà di porre fronte a obblighi e scadenze in seguito all’emergenza provocata dalla morte di Biasin: “Proprietà e conti correnti in Australia sono stati bloccati nell’ambito della successione e l’iter richiede un certo tempo. Il governo australiano è venuto incontro alla Metricon, l’azienda di Biasin, concedendo una dilazione di sei mesi per i pagamenti. Parliamo di una società con diecimila stipendi da onorare.
Sarebbe bello che qualcosa del genere potesse avvenire anche qui”. Milanese ha continuato: “Siamo in una città di oltre 100mila abitanti, con un porto che funziona, un’amministrazione comunale virtuosa, mi sembra strano che non si possa trovare una soluzione. Di parole ne ho sentite e ne sento tante ma io voglio solo fatti concreti. Le chiacchiere le lascio al web. Mi ricordo bene quando acquisimmo la società dal fallimento: dovevano esserci 14 soggetti interessati, alla fine c’ero io, il mio legale e i rappresentanti di Alma, stop. In caso di vendita non pensiamo di guadagnarci sopra.
Sarà una trattativa rispettando le leggi del mercato. La famiglia Biasin ha la volontà di iscriversi al campionato. Ma il tempo è poco. Abbiamo parlato con il sindaco perché è giusto che venga coinvolto il Comune. Il basket dopo l’Alma aveva problemi ed è intervenuta Allianz. Se intervenisse magari un’Allianz chissà, parlando con i cugini in Australia, si potrebbe prolungare la gestione Biasin”.
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