Triestina, parte la caccia a un difensore centrale
TRIESTE. Scatta oggi la sessione invernale del calciomercato, che durerà fino al 31 gennaio. In casa alabardata non ci si attendono sicuramente rivoluzioni, ma qualche aggiustamento la società vorrebbe farlo, nei limiti ovviamente di quello che sarà possibile. Va ricordato che in serie C vigono regole ben precise riguardo alle rose e attualmente la Triestina nel settore over (nati prima del 1996) c’è ancora un solo slot libero dei quattordici a disposizione. E a meno di partenze, ci si può attendere dunque un solo arrivo (gli under invece non hanno limiti). Quando si parla di partenze, è ovvio che si pensa anche a eventuali rescissioni con chi ha giocato meno e ha dimostrato problemi fisici, ma per una rescissione bisogna essere d’accordo in due, con tutte le difficoltà del caso. E di mettere qualcuno fuori rosa, danno economico a parte, non è che ci sia tutta questa voglia.
In ogni caso, il reparto che va monitorato con grande attenzione è quello difensivo, come noto quello che ha dato più problemi ed è stato maggiormente penalizzato dagli infortuni, anche se in teoria alla ripresa Aquaro e Mori dovrebbero tornare. Non è un caso dunque che finora radiomercato abbia snocciolato parecchi nomi proprio di difensori centrali, anche se le piste per ora sembrano tutte freddine e la società alabardata starà un po’ alla finestra per vedere come evolve la situazione. In ogni caso, l’ultimo nome chiacchierato in ordine di tempo è quello di Luca Ricci, classe 1989 attualmente in forza al Monopoli (prima ha giocato con Catanzaro e Ancona), sulle cui orme oltre alla Carrarese e al Siena ci sarebbe proprio la Triestina. A proposito del Siena, proprio nella società toscana c’è un altro nome presente sul taccuino alabardato, quello di Leonardo Terigi, 26 anni, che però interessa anche a Ravenna e Reggina.
Prima ancora era uscita la voce di un interesse per il classe 1991 Alessandro Malomo, che potrebbe essere uno dei tanti a lasciare il Vicenza a causa della difficile situazione della società biancorossa. A parte i nomi, l’identikit perfetto per la Triestina sarebbe comunque quello di un difensore centrale mancino, meglio ancora se capace di giocare anche terzino, visto che pure Grillo ha dimostrato qualche problema fisico di troppo.
E a proposito di difensori, si vocifera anche di un ritorno in alabardato del terzino destro Stefan Bajic (che sa giocare anche centrale), l'italo-montenegrino classe 1997 in forza alla Triestina lo scorso anno e attualmente al Trapani, dove però ha trovato pochissimo spazio. E sempre restando in difesa, dovrebbe partire il portiere Perisan che era in prestito dall’Udinese: la società friulana per farlo crescere vorrebbe che il ragazzo giocasse in continuità e in alabardato, dopo l’esplosione di Boccanera, non ha trovato più spazio.
Alla ripresa degli allenamenti la Triestina proverà un altro portiere under, Andrea Fontanelli, classe 1996 dalla Casertana. Difficile che ci sia qualche novità negli altri reparti, anche se sono spuntati i nomi del centrocampista classe 1997 Luca Checchin, di proprietà del Verona, del trentenne attaccante della Fermana Arturo Lupoli, e dell’esterno offensivo classe 1990 Andrea Raimondi, ora ad Arzignano. Va però detto che, nonostante le poco brillanti prestazioni dell’ultimo periodo, girano voci che Rachid Arma avrebbe parecchie offerte allettanti da altre società di serie C, anche perché i bomber capaci di fare spesso gol fanno sempre gola sul mercato. Anche la situazione in attacco, dunque, andrà monitorata con attenzione.
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