Triestina indenne all'Euganeo: con il Padova finisce 0-0

Sotto una fitta nebbia, buona prova della squadra messa in campo de Pillon. I rossoalabardati recriminano per un penalty prima concesso e poi negato
Granoche in azione all'Euganeo (foto Piran)
Granoche in azione all'Euganeo (foto Piran)

PADOVA Termina con un nulla di fatto il posticipo della quindicesima giornata del campionato di serie C, ma le emozioni nel derby nordestino non sono mancate. La Triestina di Bepi Pillon raccoglie il primo punto dopo il cambio in panchina, impattando con il Padova di Andrea Mandorlini.

All'Euganeo sono i rossoalabardati ha fare la partita nel primo tempo: possesso palla, pressing asfissiante e più di qualche occasione sotto rete.

Nella ripresa sul campo cala una fitta nebbia che spegne i colori. Al 27' l'episodio incriminato, quello che ha segnato il match, con Granoche che viene atterrato in area. Il direttore di gara indica il dischetto, ma dopo diversi secondi ritorna sui propri passi per una presunta posizione di fuorigioco dello stesso attaccante alabardato decretata da uno dei due assistenti.

Il Padova, che con una vittoria avrebbe agganciato la testa della classifica, si fa sotto, ma la Triestina non si fa intimorire e risponde con una serie di alleggerimenti anche pericolosi, tanto da non farsi schiacciare dai biancoscudati. 

Dopo 4 minuti di recupero, consumati quasi sempre in area padovana con una serie di calci da fermo, l'arbitro Feliciani decreta la fine delle ostilità. Per i ragazzi d Pillon segnali confortanti in attesa delle prossime due durissime sfide con la prima e la terza della graduatoria.

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