Triestina, difesa a tre contro il Legnago: quasi 300 abbonati a Fontanafredda

Sabato alle 18.30 Bordin a caccia della prima vittoria

Malomo-Struna-Moretti il muro. D’Urso ancora assente

Antonello Rodio
Mister Bordin
Mister Bordin

TRIESTE La Triestina si prepara alla sfida di sabato contro il Legnago (a Fontanafredda si gioca alle 18.30, arbitra Silvestri di Roma), decisa a mettere la parola fine alla micidiale fila di cinque sconfitte consecutive che ha ulteriormente depresso l’ambiente alabardato, già messo a dura prova dal mal digerito esonero di Tesser.

L’attesa fra i tifosi è quella che è, dopo le ultime vicissitudini in molti hanno già annunciato che non seguiranno più la squadra a Fontanafredda, perché ovviamente in questo periodo down farsi una trasferta per una partita interna rimettendoci anche tempo e soldi, pesa molto di più che qualche mese fa. Ma il nocciolo dei supporter che sta sempre accanto alla squadra non mancherà di certo, e non a caso sono quasi 300 gli abbonati che si sono già garantiti il biglietto gratuito per domani. Del resto sostenere l’Unione in questo momento così delicato resta un fattore importante.

Ma mister Bordin, al quale la società a inizio settimana ha rinnovato la fiducia, deve isolarsi da queste dinamiche esterne e cercare di trovare la chiave per rimettere in moto la macchina alabardata, da settimane clamorosamente ingolfata.

Nonostante non si stia certo parlando di una partita sufficiente, va riconosciuto che a Vicenza la squadra alabardata ha mostrato un maggior equilibrio nello stare in campo rispetto alle precedenti uscite, e senza alcuni errori individuali forse si poteva dar più filo da torcere ai biancorossi veneti.

Proprio sulla base delle indicazioni emerse nella partita nel Menti, Bordin potrebbe riproporre quindi la difesa a tre, con i terzini a giocare sugli esterni di centrocampo, per assicurare una maggior blindatura in fase difensiva dopo le brutte esperienze con Mantova, Renate e Lumezzane. Del resto, adesso che ha a disposizione Malomo, Struna e Moretti, sembra questa la soluzione più saggia. Anche perché questo permette di utilizzare Pavlev e Anzolin come quinti nel 3-5-2 o come esterni del 3-4-1-2, cosa che si adatta meglio alle loro caratteristiche: entrambi infatti sono sicuramente propositivi e predisposti alla fase offensiva, ma finora hanno mostrato lacune in quella difensiva. Due come detto le opzioni sulla base di questo sistema: una più conservativa, ovvero il 3-5-2, nella quale in mezzo al campo giocherebbero Correia, Vallocchia e Celeghin (ma attenzione a Fofana le cui azioni sono in salita per un utilizzo dal primo minuto), e una più offensiva, appunto il 3-4-1-2, nella quale il ruolo di trequartista potrebbe toccare a Vallocchia.

Non ci sarà infatti ancora D’Urso, che dopo i problemi al polpaccio che gli hanno fatto saltare la trasferta di Vicenza potrebbe rientrare in gruppo la prossima settimana, mentre l’altro trequartista designato El Azrak potrebbe invece essere il prescelto per giocare come punta accanto a Lescano. È vero che rientra Redan dopo la punizione per motivi disciplinari della scorsa settimana, ma l’olandese dovrebbe partire dalla panchina, mentre la disponibilità di Minesso è ancora in forse dopo un acciacco in settimana.

Attenzione comunque perché non è affatto ancora esclusa la difesa a quattro, ma con un modulo che non sarà certamente più il 4-3-3 delle prime partite, al quale mal si adattano le caratteristiche dei giocatori.

PARTITE Stasera intanto si giocano già ben cinque partite nel girone A: si tratta di AlbinoLeffe-Giana, Lumezzane-Arzignano, Pergolettese-Alessandria, Trento-Pro Patria, Virtus Verona-Pro Sesto. Occhi puntati soprattutto sul Lumezzane, che è a 5 punti dall’Unione e in caso di vittoria potrebbe avvicinarsi pericolosamente.

Domani invece, oltre agli alabardati, in campo anche l’Atalanta U23 che ospiterà il Novara e il Mantova che farà visita alla Pro Vercelli.

Domenica invece il Padova sarà impegnato in casa del Renate, mentre è ancora in forse Vicenza-Fiorenzuola per gli ingenti danni al Menti causa la pioggia.

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