Triestina Calcio, con il Novara l’ultima chance di salvezza diretta
Finale di regular season per l’Unione che vuole tornare al successo con i piemontesi, con una speranza minima di evitare i playout. La carica di Tesser: «Pensiamo solo alla nostra gara. I diffidati? Non li risparmierò»

Ultimo capitolo della regular season per la Triestina. Oggi, 25 aprile, al Rocco arriva il Novara (ore 16.30) e l’Unione conserva una piccola speranza che sia anche l’ultimo appuntamento della stagione perché questo vorrebbe dire salvezza diretta (oltre alla vittoria degli alabardati, però, servirebbe anche la sconfitta del Caldiero e che la Pro Vercelli non vinca). Un successo dell’Unione potrebbe anche portare a giocare i playout con il Caldiero invece che con la Pro Patria, ma di certo l’obiettivo minimo è il pareggio, che assicura il fatto di giocare gli spareggi salvezza in vantaggio.
Tutti calcoli che secondo mister Tesser lasciano il tempo che trovano: «Noi dobbiamo pensare di fare il nostro, si gioca sempre per vincere, poi c'è la lettura della partita e anche altre situazioni che non derivano da noi, ma in campo si scende per vincere». Ma non sarà una passeggiata visto che di fronte ci sarà un Novara che è una buona squadra e nonostante i due punti di penalizzazione è a un passo dai playoff, che per i piemontesi sarebbero certi in caso di pareggio al Rocco: «Il Novara è un'ottima squadra - spiega Tesser -, che ha da poco cambiato un tecnico che era un amico con un altro che da calciatore ho anche allenato, dal suo arrivo stanno facendo bene. Hanno cambiato modulo, dal 3-5-2 a un 4-3-3 molto intenso, aggressivo, non dando punti di riferimento, attraversano un momento di salute mentale molto buona».

Il tecnico rivela anche cosa vuole dalla sua Triestina: «Dobbiamo trovare energie fresche, nuove, mentali soprattutto, perché con questi ultimi risultati abbiamo perso un po' di fiducia, di certezze e questo non va bene. Abbiamo però motivazioni importanti che ci devono dare l'urgenza di fare i punti, di onorare al meglio questa maglia, di tirare fuori il nostro orgoglio. Voglio vedere una squadra che lotta, combatte e ha voglia di fare un risultato positivo».
Tesser ammette esplicitamente che non ci sarà nessuna gestione dei diffidati, quindi si presume che Silvestri, Tonetto e Fiordilino saranno in campo dal primo minuto: «Non c'è nessuna gestione, ho fatto una scelta e questa gestione per me non esiste, perché io ci credo e credo in quello che dobbiamo ancora fare noi. Dobbiamo vincere questa partita e poi vedere cosa fanno gli altri, non possiamo permetterci in questo momento altri pensieri, il mio è rivolto solo al campo».
Come noto Tesser dovrà fare a meno dello squalificato Ionita e degli infortunati Bianay Balcot e D'Urso (per quest'ultimo il tecnico parla di stagione terminata per un problema tendineo, simile a quello che ha avuto Germano). A proposito di Germano, sembra improbabile vederlo per qualche minuto: «Si allena col gruppo da quattro giorni - spiega Tesser -, è un po' un rischio: un po' di insicurezza ancora c'è, quindi non credo possa essere a disposizione per questa partita. Siamo quindi un po' contati e per alcune situazioni tattiche che avevo intenzione di fare, non ci sono i presupposti per metterle in pratica».
Pertanto, visto che non verranno risparmiati i diffidati, davanti a Roos dovremmo vedere la coppia Silvestri-Frare, con Jonsson a destra e Tonetto a sinistra. In mezzo Correia play con Fiordilino e uno fra Braima e Voca, quindi probabilmente Cortinovis dietro agli attaccanti Strizzolo e Olivieri.
Riproduzione riservata © Il Piccolo