Triestina all'esame di Zeman

TRIESTE. Dopo aver festeggiato l’ufficialità della serie C, per una sera la Triestina prova a respirare un’aria ancora più prestigiosa, ovvero una sfida con una squadra di serie B appena retrocessa dalla serie A. Grazie alla vittoria e alla bella prova di Arezzo, gli alabardati si sono infatti guadagnati l’accesso al secondo turno della Tim Cup e domenica sera affronteranno a Pescara la squadra allenata da Zeman (inizio 20.30, arbitra Forneau di Roma).
Ma, proprio come ad Arezzo, non sarà certo una Triestina definitiva, anzi. Si può dire che rispetto a quella che poi scenderà in campo in campionato, l’attuale Unione annovera 4, forse 5 titolari. In molti infatti sono ancora in attesa del tesseramento, bloccati finora dallo stato di limbo in cui si trovava la Triestina, e parecchie sono ancora le trattative in corso e le caselle da sistemare sul mercato. Per adesso, nonostante l’ufficialità della serie C data dal Consiglio federale, nulla è potuto cambiare: solo da lunedì infatti verrà sbloccata la modulistica per i contratti da professionisti. Ma forse è giusto così: la formazione infarcita di baby che si era guadagnata il passaggio del turno ad Arezzo, si merita anche la vetrina prestigiosa di Pescara, motivo in più per chi gioca di farsi valere e magari guadagnare ulteriore stima nei confronti del tecnico Sannino, che per questi ragazzi già stravede. Si sa, affrontando una squadra di Zeman, può succedere davvero di tutto: prendere una sonora imbarcata come compiere una clamorosa impresa.