Triestina, alla ripresa ancora emergenza tra gli attaccanti
TRIESTE Era una Triestina in emergenza prima della sosta natalizia, soprattutto nel settore offensivo, e lo sarà con ogni probabilità anche alla ripresa del campionato, ovvero domenica 10 gennaio quando al Rocco arriverà il Fano (inizio ore 15). Nonostante i dieci giorni passati dopo il successo di Bolzano che ha prepotentemente rilanciato le azioni alabardate in classifica, le condizioni degli acciaccati non sono migliorate in maniera così significativa da poterne ipotizzare un rientro già alla prima partita dopo la sosta. E stiamo parlando degli attaccanti Gomez e Litteri, del centrocampista Lodi e del difensore Struna, del resto fermo da parecchio tempo. Ovviamente gli infortunati stanno meglio, ma almeno al momento è più probabile per qualcuno un rientro forse per l’impegno successivo, quello contro il Mantova di sabato 16 gennaio. Tutti stanno gradualmente accelerando i lavori, ma neppure alla ripresa post natalizia sono rientrati a tutti gli effetti a lavorare col gruppo e a svolgere gli stessi allenamenti. La situazione andrà monitorata giorno per giorno e si spera sempre in un miglioramento più veloce, ma questa è la situazione allo stato attuale, dopo il punto fra staff medico e fisioterapisti. Le maggiori speranze erano per Litteri, ma la cartilagine del ginocchio è ancora un po’ dolorante, ennesimo spiacevole lascito del covid e del mese di stop a cui è stato costretto l’attaccante siciliano, che aveva debuttato in maglia alabardata a suon di reti, prima di essere bloccato in modo così pesante dal virus. E sempre in attacco l’altra assenza di rilievo riguarda Guido Gomez, che paga ancora l’infortunio muscolare in cui è occorso nel riscaldamento della partita di Gubbio. È passato più di un mese da quel giorno e l’attaccante ha saltato già cinque partite. Con Gomez e Litteri out, saranno ovviamente ancora Granoche e Mensah a dover fare gli straordinari: i due se la sono cavata egregiamente nel finale del 2020, hanno ritrovato gol e prestazioni convincenti, ma non avere cambi in panchina è comunque pesante.
Certo, l’allenatore Pillon può ricorrere all’utilissimo Petrella, forse a Sarno, ma sono più alternative a Boultam che alle due punte. Altro assente di rilievo sarà Ciccio Lodi, ko per un problema muscolare alla vigilia della partita contro il Perugia. Beninteso, Giorico sta facendo benissimo nel ruolo di play e in questo momento merita di essere titolare, ma senza Lodi viene comunque a mancare un’arma preziosa e di classe, utilissima in determinate circostanze di gioco. E non sembra imminente neanche il rientro di Struna, out da molto tempo per una lunga serie di problemi, che potrebbe essere un’utile alternativa in difesa. Intanto chi sta ormai aumentando i carichi è Procaccio, infortunatosi gravemente la scorsa estate in Coppa Italia con una frattura al piede: l’attaccante, che potrebbe essere un’interessante alternativa come trequartista nel 4-3-1-2, sta ormai intravedendo il suo rientro, che però ben difficilmente sarà già contro il Fano. A metà mese è poi previsto il rientro di Paulinho dal Brasile, dove ha già iniziato da tempo il lavoro di recupero dopo il crac al crociato. Ma ovviamente fra rientro in gruppo e lavoro per trovare la condizione fisica, i tempi non saranno brevissimi. —
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